La trasposizione in live action di Cowboy Bebop realizzata da Netflix è stata una delle serie più discusse della scorsa annata. I fan dell’anime si sono divisi tra chi ha apprezzato la realizzazione della serie del colosso dello streaming e chi la ha invece fortemente osteggiata. Ad affrontare il deludente exploit di Cowboy Bebop è ora John Cho, che nella serie Netflix ha interpretato Spike Siegel.
John Cho commenta la sua esperienza con Cowboy Bebop, dove ha interpretato Spike Siegel
Durante un’intervista con The Hollywood Reporter, John Cho ha ricordato la sua esperienza con Cowboy Bebop, ricordando le emozioni provate nel dare il volto a Spike Siegel:
“Ho messo molto della mia vita in Cowboy Bebop. Sono stato ferito mentre giravamo la serie, e mi son dovuto prendere un anno di riposo per via degli interventi, focalizzandomi interamente sul recupero per tornare a finire la lavorazione della serie. È stato un grande momento della mia vita, ed è improvvisamente finito, è stato uno shock.”
Per Cowboy Bebop, John Cho si era trasferito in Nuova Zelanda con la famiglia, considerato che la produzione era dislocata proprio lì. Nonostante la poco lusinghiera fine di Cowboy Bebop, Cho ha comunque mostrato un grande apprezzamento per coloro che hanno espresso parole di sostegno e riconoscenza per quanto fatto nel cercare di trasporre al meglio l’anime cult:
“Vorrei poter raggiungere tutti e abbracciarci. Non si può fare ora, ma…Sono sempre stupefatto di come sia possibile raggiungere persone che non conosci grazie a ciò che fai, ma sono ugualmente grato, e mi tengo stretto questo affetto”
I fan di Cowboy Bebop hanno espresso il proprio malcontento per la decisione di Netflix di sospendere al serie, dando vita a una petizione online che ha raggiunto quasi 150.000 firme, che non sembrano avere convito il colosso dello streaming a dare vita a una seconda stagione. Pare proprio che non abbiamo salutato per l’ultima volta Spike e compagni. See you, Space Cowboy!
- Acquista Cowboy Bebop - vol. 1 su Amazon