Climate Crisis è il gioco da tavolo sui cambiamenti climatici realizzato da Matt Leacock, mente creativa dietro il board game di successo Pandemic. La salute del pianeta e l’impatto dell’uomo sull’ambiente naturale, sono i temi che hanno ispirato l’autore a proporre una nuova sfida al pubblico di appassionati di giochi in scatola.
L’urgenza del climate change ha subito un’accellerazione a partire dal 2019, al punto da muovere e unire milioni di persone in manifestazioni e proteste per sensibilizzare le coscienze su una questione di stringente attualità. Da qui le suggestioni si sono allargate a macchia d’olio, fino a toccare creativi e autori di giochi da tavolo, incluso Matt Leacock, designer statunitense conosciuto e apprezzato per i suoi giochi cooperativi.
Pandemic, uscito nel 2008 riunisce ancora oggi milioni di appassionati intorno a un tavolo e ha dato vita a innumerevoli espansioni e spinoff, al punto da formare una linea narrativa e una continuity coerenti, capaci di influenzare in modo permanente la storyline principale.
Un titolo come Climate Crisis ha rappresentato perciò una sfida importante per Matt Leacock. Sulle pagine del New York Times, il game designer ha più volte sottolineato l’importanza di approcciare la questione del cambiamento climatico con la giusta consapevolezza e con rispetto a un tema di forte attualità. In Climate Crisis, fino quattro giocatori saranno chiamati a gestire e controllare variabili ed emissioni di anidride carbonica. Ogni round di gioco andrà a raggruppare quattro anni di politiche ed azioni messe in campo dai giocatori con un solo e fondamentale obiettivo: l’abbassamento della temperatura globale a una soglia tollerabile. Un modo interessante per smuovere le coscienze anche dal punto di vista ludico, premiando la cooperazione e l'azione congiunta dei giocatori in vista dell'obiettivo finale.