Ci separano ormai soltanto pochissime ore da Clash at the Castle, evento che segnerà il grande ritorno della WWE in uno stadio in Inghilterra dopo oltre trent'anni. Abbiamo avuto modo di intervistare alcune delle più importanti stelle della Compagnia: Gunther, Sheamus e gli Street Profits. Ecco cosa ci hanno raccontato.
Le nostre interviste a WWE Clash at the Castle
Intervista a Gunter, WWE Intercontinental Champion
Gunther, questa sera difenderai l'Intercontinental Championship contro Gunther. Sei preparato?
Mi sento molto carico, riconosco come ci sia molta attesa per questo match e sono pronto a difendere il titolo. Penso di trovarmi nella miglior condizione fisica della mia carriera e non ho assolutamente intenzione di perdere. Allacciate le cinture e tenetevi pronti, sarà un match molto duro.
Quali sono le differenze principali tra Vince McMahon e Triple H, adesso che hai lavorato per entrambi?
Ho lavorato per poco tempo con Vince, ma posso dire solo una cosa nei suoi confronti: è senza dubbio il più grande wrestling promoter di tutti i tempi, non c'è da discutere. Con Triple H ho invece lavorato già ai tempi di NXT ed è assolutamente fantastico. Non vedo l'ora di continuare a vedere cosa apporterà al prodotto WWE in generale.
Se dovessi scegliere un tuo personale dream match da disputare a WrestleMania, chi affronteresti?
Come dico sempre, ho solo un nome in mente, Brock Lesnar. E prima o poi ci scontreremo, ne sono sicuro.
Intervista al Celtic Warrior della WWE, Sheamus
Sheamus, ci troviamo a Cardiff per Clash at the Castle. Affronterai Gunther per l'Intercontinental Championship, il titolo non è stato difeso in oltre due anni quindi avrai molta pressione per questo match. Sei pronto a diventare Grand Slam Champion?
Assolutamente! Il primo Ultimate Grand Slam Champion in assoluto. Ho atteso questo momento da troppo tempo e non vedo l'ora, sarà il mio momento.
Gunther è un wrestler molto fisico, come ti stai preparando per questo match?
Chi pensi che io sia? Anche io sono un rissaiolo, non preoccuparti. Ci penserò io a svegliarlo, Gunther non è mai stato sul ring con uno come me. Tante chop sul petto, chop a volontà!
Triple H ha preso il controllo creativo della WWE. Conosci Hunter da anni, come ti senti a lavorare per lui e l'atmosfera nel backstage è cambiata in meglio rispetto a prima?
L'atmosfera è sempre stata buona, lo dico sempre. Adesso tutti gli occhi sono puntati sulla WWE perchè si respira quell'aria di novità. Conosco Triple H ormai da anni e sono sicuro che il suo input creativo darà vita a grandi cose.
Faccio anche a te questa domanda, come ad altri. Cosa ne pensi dell'annuncio di NXT Europe?
NXT Europe sarà per me una ventata di nuove opportunità per tutti i wrestler europei che hanno bisogno di un palcoscenico più grande per mostrare quanto valgano.
Intervista agli Street Profits
Ragazzi, siamo a Cardiff per Clash at the Castle: feeling a caldo sul grande evento?
Siamo molto contenti di far parte di questo evento. Al momento non abbiamo ancora un match in card, ma abbiamo preso pare a diverse attività collaterali, tra cui Be a Star. Il nostro rapporto con i fan inglesi e europei in generale è fantastico. Sono dei veri pazzi, nel miglior modo possibile, e ci forniscono grande energia ogni volta che ci esibiamo.
Al momento siete uno dei Tag Team più tifati in WWE. In futuro vi piacerebbe tentare una carriera in singolo?
Ascolta, se il Draft dovesse separarci, ce ne faremmo una ragione. Al momento siamo impegnati a essere il miglior tag team in assoluto. Vogliamo conquistare gli Undisputed Tag Team Championships e dimostrare che non c'è nessuno al mondo come gli Street Profits. Soltanto quando avremmo raggiunto tutto quello che volevamo fare in coppia, allora penseremo a un futuro in singolo.
Dove vedere WWE Clash at the Castle
Clash at the Castle sarà trasmesso questa sera alle 19, ora italiana, in esclusiva sul WWE Network. Una card ricca di incontri e che promette spettacolo dinnanzi a oltre 60mila fan. L'ultimo storico evento in uno stadio in Inghilterra fu SummerSlam '92 dove Bret Hart sconfisse The British Bulldog nel main event.