Realizzare il sequel di un capolavoro non è una cosa facile, se poi quel capolavoro è anche entrato nell'immaginario collettivo, come accaduto a Blade Runner, allora l'impresa è doppiamente difficile. Dire sin d'ora cosa potremo aspettarci da Blade Runner 2049 è difficile, ma a giudicare dai due trailer distribuiti fino ad ora le premesse sono buone, una sensazione rafforzata anche dalle interviste al cast, al regista e al produttore, che vi proponiamo qui di seguito in esclusiva.
Diretto da Denis Villeneuve, prodotto da Ridley Scott e sceneggiato da Hampton Fancher (lo stesso del film originale), il nuovo capitolo può vantare un cast d'eccezione, con Ryan Gosling come protagonista, Harrison Ford che torna nei panni del mitico Rick Deckard, Robin Wright, Jared Leto e Edward James Olmos, nuovamente nei panni dell'antagonista di Harrison Ford, il Blade Runner zoppo Eduardo Gaff.
Alla fotografia poi c'è Roger Deakins, che a quel che abbiamo potuto vedere sembra aver svolto un eccellente lavoro sulle immagini, riprendendo il mondo buio e decadente mostratoci nel 1982 e trasformandolo in un luogo evocativo, di grande potenza visionaria.
Le impressioni riportate nel filmato sono ovviamente entusiastiche, ma noi siamo fiduciosi della bontà dell'operazione finale soprattutto per quanto visto e per la qualità del progetto nel suo insieme.
Il 5 ottobre è ormai vicinissimo e devo ammettere di essere ormai impaziente. Questo spettacolo visivamente sontuoso saprà tradursi in un racconto dello stesso spessore e della stessa profondità dell'illustre predecessore? Il pericolo della montagna che partorisce il topolino è ovviamente sempre in agguato, ma per il momento voglio essere ottimista e contare su Villeneuve e sulla sua capacità unica di raccontare storie in grado di spiazzare e far riflettere come solo pochi grandi registi ormai sanno fare.
Forse il modo migliore per accostarsi a Blade Runner è ancora quello di leggersi il libro di Philip K. Dick da cui è tratto, Ma Gli Androidi Sognano Pecore Elettriche?