Dopo una lunga assenza sul grande schermo, il Marvel Cinematic Universe è finalmente tornato in sala con Black Widow, il film dedicato alla Vedova Nera, collocato cronologicamente tra Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War. Una pellicola che è arrivata anche su Disney+, tramite accesso VIP, che ci consente di rivedere in azione la compianta Natasha Romanoff, che si ritrova ad affrontare il suo passato scontrandosi con la famigerata Stanza Rossa e il suo combattente più temibile, Taskmaster. Come vi abbiamo raccontato nella nostra anteprima, infatti, in Black Widow la letale Vendicatrice dovrà scontrarsi con questo pericoloso avversario, capace di replicare le mosse di qualsiasi antagonista semplicemente osservandolo. Una capacità che ci ha spinti a identificare tutte le mosse degli Avengers usate da Taskmaster.
Un dono decisamente unico, quello di Taskmaster, che viene mutuato dalla sua controparte cartacea, Tony Masters, mercenario che grazie all’assunzione di una variante del siero del supersoldato acquisisce riflessi fotogenici, che gli consentono di apprendere e replicare movenze e stili di combattimento di diversi lottatori, semplicemente osservandoli. In Black Widow, Taskmaster viene riscritto nella sua genesi per essere inserito nel Marvel Cinematic Universe, ma il suo tratto distintivo rimane invariato, divenendo uno degli aspetti meglio riusciti del film.
ATTENZIONE: quanto segue contiene spoiler su Black Widow
Capitan America
Il primo sfoggio dei riflessi fotogenici di Taskmaster si palesa durante uno scontro su un ponte contro Natasha Romanoff, occasione in cui gli vediamo replicare inizialmente le mosse di Capitan America. Apparentemente, è proprio Steve Rogers a essere il suo punto di riferimento preferito, al punto che Taskmaster si mostra spesso con uno scudo come arma principale, una capacità che non stupisce i lettori di comics Marvel, memori che proprio questa sua capacità e affinità con le mosse di Capitan America portò Taskmaster a essere assunto per insegnare a John Walker lo stile di lotte di Steve Rogers. Lo stile di Cap prevede l’utilizzo dello Scudo principalmente come strumento difensivo, mentre Taskmaster non disdegna di trasformarlo in un’arma offensiva, come scopre presto Natasha. In Black Widow, vediamo Taskmaster padroneggiare perfettamente le tecniche di lotta di Capitan America, compreso il celebre recupero con calcio dello Scudo, utilizzato anche da Sam Wilson nell’episodio finale di The Falcon & The Winter Soldier, e il backflip kick con cui Cap ha steso più di un avversario.
Vedova Nera
Non c’è sfida maggiore dell’affrontare se stessi, come scopre Natasha durante il suo primo scontro con Taskmaster. È in questo confronto che l’ex-Avengers scopre il potere di Taskmaster, quando dopo avere tentato di atterrarlo con la sua tradizionale mossa di atterramento con un doppio grab acrobatico, visto per la prima volta in Iron Man 2, si vede contrastare la sua caratteristica presa e anzi ne viene sorpresa con una replica perfetta che la atterra. Impressionante per gli spettatori assistere a una sequenza di mosse speculari che contrappongono Natasha e Taskmaster, uno dei momenti più emozionanti di Black Widow.
Hawkeye
Durante la scena dell’inseguimento a Budapest, Natasha e Yelena vengono fermate da Taskmaster tramite una freccia esplosiva lanciata sotto la loro vettura. Una mossa che dimostra come l’assassino abbia appreso al meglio le tecniche di combattimento di Clint ‘HAwkeye’ Barton, l’arciere degli Avengers comparso per la prima volta in Thor.
Black Panther
Non solo Vendicatori, ma anche altri supereroi hanno contribuito a formare Taskmaster. Nello scontro con Red Guardian, infatti, Taskmaster apre le danze con il tipico gesto di T’Challa, visto per la prima volta in Captain America: Civil War. Dal personaggio interpretato dall’indimenticabile Chadwick Boseman, Taskmaster ha appreso mosse acrobatiche e rapide che utilizza subito per contrastare l’ex super soldato sovietico, prima di passare allo stile di un altro personaggio amato dai fan dell’MCU: Winter Soldier.
Winter Soldier
Durante lo scontro con Alexei Shostakov, Taskmaster dimostra di aver studiato con attenzione lo scontro tra Capitan America e Bucky Barnes visto in Captain America: The Winter Soldier. L’utilizzo del coltello mostrato dal mercenario, infatti, ricorda quello con cui il Soldato d’Inverno ha affrontato Cap nel loro primo scontro, al punto che Taskmaster replica anche lo spettacolare cambio di mano utilizzato da Bucky in quel frangente.
Iron Man
Pur non essendo un grande combattente, anche Iron Man pare avere insegnato qualcosa a Taskmaster. In una delle scene finali, durante un volo in caduta libera, il mercenario riesce a muoversi tra detriti volanti durante uno spettacolare inseguimento aereo con la Vedova Nera proprio usando la tecnica di volo di Tony Stark, con un’ottima padronanza dei movimenti e un atterraggio in velocità che, per quanto rallentato dall’uso della sua spada, ricorda quelli con cui si è contraddistinto Testa di Latta nel Marvel Cinematic Universe.