Parlando di Avatar: La Via dell’Acqua, di recente James Cameron ha rivelato il suo punto di vista in merito al divario temporale che questo nuovo film si porta dal primo. Sono passati circa 13 anni dal primo Avatar, film che rivoluzionò il cinema ottenendo un enorme successo planetario, e il suo seguito, attualmente atteso nelle sale il 14 dicembre 2022. Gli oltre 10 anni di attesa per Avatar: La Via dell'Acqua ha dato da riflettere a tutti sia fra la stampa che fra il pubblico che hanno quindi cominciato a interrogarsi sul perché di questo divario tenendo comunque sempre a mente quella che è stata la carriera di questo regista.
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Oltre 10 anni di attesa per Avatar: La Via dell'Acqua nelle parole di James Cameron
Nel corso di un’intervista con il New York Times è stato interrogato proprio sulla faccenda, chiedendo al regista se avesse qualche dubbio in merito al salto temporale che accompagna l’uscita di Avatar: La Via dell’Acqua. La sua risposta è stata la seguente:
La mia esperienza personale è questa: ho realizzato un sequel chiamato Aliens, sette anni dopo il primo film. È stato accolto molto bene. Ho realizzato un sequel chiamato Terminator 2 sette anni dopo il primo film. Ha avuto un grande successo in termini di entrate, rispetto al primo film.
Questa non è, in effetti, la prima volta che Cameron sceglie di aspettare prima di dedicarsi ad un sequel. Continuando a parlare dell’argomento ha sottolineato che:
Ero un po' preoccupato di aver tirato troppo la corda, anche per via della frenesia alla base del nostro mondo moderno, con Avatar: La Via dell’Acqua in arrivo 13 anni dopo, fino a quando non abbiamo pubblicato il teaser trailer e abbiamo ottenuto 148 milioni di visualizzazioni in 24 ore.
Il regista ha sottolineato una sorta di effetto nostalgia che probabilmente il pubblico stesso ha provato con l’annuncio e le prime immagini pubblicate.
Vi ricordiamo che il primo Avatar, uscito nel 2009, rappresentò una vera e propria rivoluzione tecnologica all’interno del settore cinematografico. I suoi incassi batterono tutti i record e le tecnologie utilizzate lanciarono il formato 3D. Il peso di questo film ha spinto il regista a pensarci a lungo, prima di realizzare un sequel:
Quando hai fatto qualcosa che è stato così trascendentale in termini di successo, avrai davvero il coraggio di riprovarci? Ci sarà comunque molta pressione. Ci ho pensato per due anni buoni prima di scendere a patti con la cosa.
Vi ricordiamo che Avatar: La Via dell’Acqua arriverà nelle sale il 14 dicembre 2022. In attesa del film recuperate il nostro articolo: Abbiamo incontrato Jon Landau, il produttore di Avatar: La Via dell’Acqua