All'indomani delle tanto attese e altrettanto discusse nozze tra Batman e Catwoman, ci siamo preposti di stilare una lista degli 8 matrimoni più importanti e memorabili nella storia del fumetto supereroistico. Compito non facile, vista la quantità di love story presenti negli universi Marvel e DC Comics, ma altamente prodigo di emozioni e malinconia. A cominciare da…
1) Reed Richards e Susan Storm
Il matrimonio più solido mai celebrato in un fumetto, quello tra Reed Richards e Susan Storm dei Fantastici Quattro. Con la gradita partecipazione di quasi ogni villain esistente, su manipolazione del Dottor Destino, e il cameo di Stan Lee e Jack Kirby. Messi da parte da Marvel dopo Secret Wars, in concomitanza con un reboot cinematografico alquanto infelice, e da pochissimo riformati sotto l’egida di Dan Slott (Superior Spider-Man) e Sara Pichelli (Miles Morales: Spider-man), i Fantastici Quattro erano icona della famiglia da ben prima che i Richards procreassero.
Nell’era contemporanea, calato l’interesse verso i valori familiari, anche il super-gruppo ha arrancato parecchio, ma il voto nuziale tra Reed e Sue non è mai venuto meno. Solo qualche fisiologica crisi di passaggio, con l’ingombrante ombra di Namor (leggasi, al riguardo, Fantastici Quattro: 1234). Lo stesso matrimonio non si è concretizzato, invece, nell’Universo Ultimate, dove Ben Grimm a.k.a. la Cosa ha conquistato Susan Storm e Reed, in tutta risposta, è diventato un supervillain coi controfiocchi.
2) Peter Parker e Mary Jane Watson
Nella classifica dei matrimoni TOP subito dopo i Fantastici Due, senza dubbio si qualificano Peter Parker e Mary Jane Watson. A seguito di una unione caratterizzata da molta meno azione e un pizzico in più di dubbio, la coppia ha maturato la sua grossa fetta di tempo felice assieme. Sino agli infausti avvenimenti narrati in Soltanto un altro giorno, durante i quali Mr. e Mrs. Parker sono costretti a patteggiare con Mefisto per salvare la vita di Zia May.
Dal momento che Zia May è tuttora in vita, arzilla come non mai, mentre Peter e MJ non sono più sposati, potete immaginare che tipo di patto abbiano stipulato. Non solo: nella stessa run, Mary Jane fa un’ulteriore offerta misteriosa al demone, per far sì che la Terra intera (Zia May compresa) dimentichi la doppia identità di Peter, rivelata volontariamente durante Civil War. Probabilmente, la donna accetta di conservare memoria del suo matrimonio felice, tortura che invece Peter non subisce. Con la fugace apparizione della figlia che non avrebbero mai avuto, destinata a svanire nel nulla, è inclusa una più che giustificata lacrimuccia in regalo.
3) Ciclope e Fenice
Matrimonio storico, anche questo, ma dal corso ben più tormentato. Eliminato dai giochi Wolverine, il bad boy per eccellenza, e tornata in vita Jean Grey dopo gli eventi di Dark Phoenix, la storica X-coppia fa il grande passo. Dopo una manciata di avventure mano nella mano, i due vivranno una separazione piuttosto tragica, con problemi nell’intimità, Scott Summers che va, da solo, in terapia di coppia da Emma Frost e quest’ultima che incomincia una relazione adultera, benché solo telepatica, con lui. Al confronto con la moglie, Ciclope si difenderà dicendo che, trattandosi esclusivamente di pensieri, il tradimento non conta. Non una buona scusa, per una telepate.
Il destino vuole che Jean muoia, prima di assistere allo sgretolamento totale del suo matrimonio. Tuttavia, una storia d’amore acquisisce valore anche in relazione al dolore che provoca quando finisce. Motivo per cui in questa lista compare questo X-matrimonio e non quello, ancora freschissimo e meno segnante, tra Colosso e Kitty Pryde. E poi, dalla luna di miele di Ciclope e Fenice, nasce e cresce nel futuro il piccolo Nathan Summers, a.k.a. Cable, mica male.
4) Clark Kent e Lois Lane
Finalmente un matrimonio targato DC Comics. Lois & Clark (o Kal-El?) sono due nomi uniti dalle stelle, l’anima gemella l’uno dell’altra, eppure ne hanno aspettato di tempo prima di fare il grande salto. Anche dopo la proposta di matrimonio di Superman, le nozze si sono fatte aspettare parecchio. In uno sviluppo speculare a quello di Batman v Superman: Dawn of Justice, prima il promesso sposo è morto e poi la promessa sposa si è allontanata da Metropolis per fare la corrispondente dall'estero.
Se non altro, dopo l’attesa infinita, il matrimonio va a buon fine e Clark confessa persino alla moglie, probabilmente togliendosi gli occhiali da ufficio, di essere Superman. La sincerità, d'altronde, è alla base di ogni rapporto stabile, anche quando hai i superpoteri di un dio.
5) Green Arrow e Black Canary
Rimaniamo in casa DC per le nozze dell’arciere-damerino verde per eccellenza. No, non stiamo parlando di Robin Hood, ma di Freccia Verde. Oliver Queen ha, da sempre, intrattenuto una relazione ondivaga con Dinah Lance (molto più che nel recente show televisivo Arrow). Alla fine, comunque, i due si decidono a sposarsi ma, dopo una giornata’ di nozze canonicamente messa a rischio da supercattivi di vario genere, il vero dramma prende forma quando Black Canary è costretta a uccidere il neo-marito stesso, apparentemente impazzito.
Detto, fatto: si trattava di un impostore. Il vero Oliver Queen è sano come un pesce, nel corpo e nello spirito. Peccato che per vendicare le malefatte di Prometheus nei confronti di Star City e Freccia Rossa (cui muore la figlia per colpa del folle piano del villain), Freccia Verde non dimostra lo stesso sangue freddo di Batman e uccide la nemesi, cosa che lo bandisce dalla Justice League e, se è per questo, dalla vita legale. È un addio anche ai legami sentimentali, matrimonio compreso.
6) Batman e Talia al Ghul
Visto la recente avventura matrimoniale tra Batman e Catwoman, non potevamo esimerci dal ricordare che, nella celebre storia cult dell’uomo pipistrello, Figlio del Demone, Bruce Wayne prende i voti nuziali con Talia al Ghul, figlia del famigerato Ra’s al Ghul.
In realtà, la cosa si è svolta un po’ meno chiaramente di così. Per sconfiggere un nemico comune, Batman accetta di collaborare con Ra’s. Questi, tuttavia, impone come condizione aggiuntiva che il detective di Gotham City prenda in moglie la figlia. Batman chiede delucidazioni a Talia, ma questa lo “tranquillizza”: il matrimonio è in realtà già avvenuto, in quanto sotto la giurisdizione di Ra’s al Ghul soltanto il consenso della sposa è richiesto, perché il matrimonio sia valido. Bruce Wayne, citiamo, “fatica ad accettare che tutto questo sia vero”, ma ciò nondimeno lo è (tant'è che, di seguito, i due consumano la prima notte di nozze). In fondo, è da questa unione che nasce Damian Wayne, no?
7) Apollo e Midnighter
Siamo ora in casa Wildstorm, divisione della DC Comics, e precisamente all'interno del mondo di Authority, imperdibile super-team parallelo nato dalla penna geniale di Warren Ellis prima, e sviluppato da quella di Mark Millar, poi. Apollo e Midnighter, nel gruppo, sono nemmeno troppo velatamente versioni alternative di Superman e Batman, con la differenza che sono gay, hanno una relazione che evolve in nozze nel 2002, e hanno adottato una bambina.
Trattasi del primo matrimonio gay nella storia del fumetto supereroistico, momento tanto iconico che DC stessa storce il naso e, in seguito, censura un bacio tra i due sposi per non ledere l’immagine dei suoi figli maggiori, Bats e Sups. Resta, comunque, l’eco di un passo avanti decisivo, tanto che Marvel imparerà “presto” la lezione, facendo sposare nel 2012 il mutante Northstar e il suo compagno di lunga data Kyle Jinadu (matrimonio re-inscenato da due lettori, con tanto di testimoni e pubblico in costume, al Comic-Con seguente). Dieci anni più tardi ma, come si dice, meglio tardi che mai.
8) Pantera Nera e Tempesta
Ultimo matrimonio della nostra lista, non considerando la curiosa menzione d’onore è quello tra T’Challa e Ororo, meglio conosciuti come Pantera Nera e Tempesta. Unione importante, per quanto tormentata e, in seguito, brutalmente annullata dallo stesso Pantera Nera grazie al suo potere assoluto di Re del Wakanda.
Lo stesso valore fumettistico, dato dalle nozze di un Vendicatore con una X-Man, diventa motivo di conflitto nella saga, dal nome programmatico, Avengers vs. X-Men. Tra T’Challa e Ororo, comunque, la fiamma non si è mai spenta del tutto, nemmeno dopo il ristabilirsi della relazione disimpegnata, ma intensa, tra lei e Wolverine. Infatti, fattore per cui più di tutti premiamo questo matrimonio, è che permette oggi a Ta-Nehisi Coates di riaprire la questione in sospeso tra i due, con Tempesta che, in Wakanda, incarna la figura (e la potenza) di una divinità protettrice. Il Re e la Dea sono tornati insieme, cosa potrà mai andare storto?
Menzione d’Onore – Zia May
Difficile a credersi, ma May Parker, vedova di Ben Parker dagli albori del fumetto, si è risposata non una volta, ma una volta e mezzo. Innanzitutto, è arrivata a un soffio dal convolare a nozze con nientemeno che il Dott. Otto Octavius: quest’ultimo, in realtà, era intenzionato a mettere le mani su un’isola recentemente ricevuta in eredità dalla donna (a quanto pare, un’isola si può ereditare). Su di essa, giaceva incustodita una centrale nucleare e del materiale fissibile sul quale il Dr. Octopus era impaziente di mettere le (otto) mani.
Ha poi conosciuto, facendo volontariato al rifugio di Martin Li (lo stesso visto nel videogioco Marvel’s Spider-Man), John Jonah Jameson. Tranquilli, non il baffuto giornalista direttore del Daily Bugle che ha dichiarato guerra mediatica all’Uomo Ragno: quello è John Jonah Jameson Junior. May si è invece innamorata di suo padre. Nonostante la nostra mente possa faticare a concepire la vita sentimentale di Zia May dopo Zio Ben, la sua è una storia d’amore di tutto rispetto, con proposta di matrimonio a Central Park e nozze celebrate dal Sindaco di New York, carica rivestita al tempo proprio da Jameson Jr., figlio dello sposo. Persino Peter Parker approva la cosa, e lui ha sorpreso la zia a letto con il partner. Chi siamo noi per non farcene una ragione?
Se la nostra lista non vi è bastata e siete ancora alla ricerca di super-voti nuziali, non c'è volume che faccia per voi quanto Grandi Matrimoni Marvel, raccolta di alcuni dei matrimoni di cui abbiamo parlato e altri, non menzionati in questa sede (Ant-Man e Wasp, Visione e Scarlet Witch) in un'edizione di pregio. Il tutto, considerato l'alto numero di pagine e la lista di autori noti, a un prezzo contenuto. Un volume, per utilizzare una metafora sentimentale, da non lasciarsi scappare.