Questo film non è particolarmente conosciuto nonostante sia un'ottima produzione, forse una visione un po' ostica per via del montaggio lento e del grande spazio dato ai dialoghi. Racconta di un futuro nel quale l'ingegneria genetica permette a tutti di confezionarsi i figli migliori possibili; ma siamo agli inizi, e così c'è un'intera generazione di uomini e donne nati nel modo tradizionale che si vedono discriminati come esseri inferiori. Tra loro c'è il protagonista, che sogna di viaggiare nello spazio nonostante sia geneticamente inadeguato.