Veicoli connessi: la telematica aftermarket rimarrà un pilastro del mercato

Geotab, leader globale nell’ambito della tecnologia per i veicoli connessi, spiega come le soluzioni telematiche indipendenti saranno fondamentali per il settore

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a cura di Marina Londei

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I veicoli connessi rappresentano il trasporto del futuro e già molti OEM (Original Equipment Manufacturer) stanno evolvendo per rispondere alle nuove esigenze produttive e diventare sempre più aziende di software.

Visto il nuovo panorama del settore, Geotab, fornitore globale di soluzioni per la gestione delle flotte, ritiene che i fornitori di telematica specializzati continueranno a rimanere un pilastro fondamentale per abilitare la tecnologia dei veicoli connessi e le soluzioni telematiche indipendenti saranno indispensabili.

Geotab
Flotte connesse Geotab

Nel caso della gestione delle flotte, avere dei veicoli connessi e delle piattaforme di management consente di aumentare l'efficienza operativa ed economica, pianificare i percorsi e dare priorità alla sicurezza dei conducenti.

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Per integrare i dati provenienti da diversi tipi di veicoli e dai dispositivi di vari produttori le imprese si appoggiano ai Telematics Service Provider (TSP), i quali dispongono delle tecnologie e dell'esperienza necessarie per offrire servizi di alto livello. 

Geotab spiega che, storicamente, per ottenere i dati delle flotte i TSP dovevano installare sui veicoli dei clienti dispositivi telematici aftermarket, mentre oggi la maggior parte dei mezzi ha già un dispositivo nativo OEM installato in fabbrica.

Questo consente di creare una forte sinergia tra costruttori di veicoli e piattaforme di telematica, tanto che Geotab stima che entro il 2030 il 95% dei veicoli sarà già connessa con soluzioni di primo impianto.

L'evoluzione del rapporto tra costruttori e piattaforme di telematica

I TSP hanno una vasta esperienza nell'analisi dati e possono offrire ai fleet manager le informazioni necessarie per prendere decisioni informate sulla flotta. Non sono solo i costruttori quindi a supportare le flotte, ma anche chi si occupa di telematica, con la differenza che questi ultimi hanno una conoscenza più profonda dei processi e delle esigenze di un fleet manager.

Anche se gli OEM mettono a disposizione sistemi telematici, affidarsi solo a soluzioni proprietarie potrebbe limitare i vantaggi per le aziende che non vogliono impegnarsi con un solo marchio produttore e possiedono veicoli di diversi brand.

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gestione flotte

Scegliere un sistema telematico aperto e interoperabile offre un vantaggio competitivo sul mercato e sempre più costruttori di veicoli leader di settore stanno collaborando coi fornitori di telematica per collegare i propri sistemi di bordo alle interfacce delle piattaforme TSP indipendenti.

L'integrazione di queste due parti consente da un lato ai costruttori di veicoli di integrare un hardware dedicato nel mezzo stesso, e dall'altro le aziende di telematica, conoscendo le esigenze dei fleet manager, possono analizzare i dati per ricavarne informazioni utili e attuabili.

Allo stesso tempo, i costruttori di veicoli possono creare flussi di entrare ricorrenti e monetizzare i dati, mentre i fornitori di servizi telematici possono promuovere l'offerta rivolta alle flotte.

"Nella nostra visione, il futuro dei trasporti non riguarda solo i veicoli connessi, ma anche la collaborazione sinergica tra costruttori e società di servizi telematici. Questa sintonia è cruciale per garantire che i dati strategici dei veicoli siano non solo raccolti, ma anche interpretati in modo corretto, così da migliorare l'efficienza e la sicurezza delle flotte" ha affermato Fabio Maio, Sales Manager di Geotab Italia.

Poiché i TSP conoscono i requisiti dei gestori di flotte, le case automobilistiche che vogliono elaborarne i dati possono affidarsi a loro per offrire ai propri clienti la possibilità di massimizzare la produttività e l'efficienza dei trasporti.

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