Le soluzioni di unified communication sono sul mercato da diverso tempo, ma finora non hanno rispettato le previsioni formulate anni fa, forse eccessivamente ottimistiche, con proposte non sempre di facile comprensione e utilizzo da parte dell'utenza aziendale. Fors'anche non si avvertiva un marcato bisogno, al di fuori di certi ma limitati ambiti applicativi.
A distanza di un anno dal lancio della soluzione Cloud UC per la comunicazione unificata accessibile in modalità as a service, in Colt si dichiarano soddisfatti dei risultati ottenuti.
Dice Alberto Monterosso, Marketing manager Unified Communications di Colt: "Il mercato di queste soluzioni si sviluppa in Europa a tassi medi del 18%, per un valore che nel 2018 raggiungerà i 5 miliardi di euro secondo Ovum. Il nostro Paese è allineato al resto delle altre nazioni continentali nella loro adozione".
A detta del manager, un nuovo impulso è atteso grazie alla diffusione dello smart working, per il quale, insieme alla ragnatela di dispositivi mobili, le Unified Communications trovano condizioni per una significativa svolta.
Merito anche di nuove funzionalità, oltre che di una maggiore maturità degli utenti sui benefici ricavabili. Per non parlare dei benefici per le aziende delle soluzioni UCaaS, tipo quella proposta appunto da Colt.
Per esempio secondo analisti di Research la metà delle aziende utenti possono realizzare risparmi per ogni giorno fino a 20 minuti per dipendente, grazie soltanto a una gestione più efficiente dei messaggi, che è una delle particolarità di queste soluzioni.
Come noto, inoltre, le soluzioni di comunicazione unificata as a service offrono quattro importanti vantaggi che soltanto da poco cominciano a essere seriamente valutati economicamente e apprezzati dall'utenza e dalle aziende che vi ricorrono. Queste non devono fare investimenti in hardware, non devono sobbarcarsi attività di manutenzione, non si devono preoccupare della pianificazione delle risorse e dell'aggiornamento tecnologico delle stesse, eliminando, come sottolinea Monterosso, la disomogeneità tecnologica tra utenti, la quale era e potrebbe tuttora essere causa di attrito tra gli stessi, per la diversa dotazione di strumenti loro concessa.
Ma queste soluzioni abilitano davvero il lavoro agile? Colt non ha dubbi: le considera a tutti gli effetti una leva tecnologica molto importante perché sono ormai progettate per configurare in modo dinamico e relativamente semplice le diverse modalità di contatto a disposizione dei dipendenti.
Si preferisce parlare di soluzioni anziché di servizio perché spesso alla componente service o software è associata anche una componente hardware, segnatamente i telefoni Ip (di Polycom-Mitel nel caso del carrier anglosassone), a titolo del completamento dell'offerta e della sua effettiva funzionalità. Quelle di Colt si rivolgono a bacini di aziende caratterizzate in media da almeno una trentina di utenze, da cui partire per far emergere i vantaggi di questo approccio comunicativo. Inoltre si ha conferma che l'education dell'utenza sia una must importante per il successo nell'utilizzo.
Verso ambienti smart
Come si diceva, per decenni gli uffici sono stati l'elemento centrale delle attività delle organizzazioni, ma qualcosa sta cambiando radicalmente: i lavoratori stanno infatti partecipando a una trasformazione silenziosa e graduale verso un altro modello che amplia il concetto stesso di workplace grazie a tecnologie abilitanti lo smart working.
Un presupposto di queste nuove forme di lavoro è il cosiddetto workplace digitale a supporto dello Smart Working Environment, un ambiente di lavoro digitale, efficiente, agile e smart che rappresenta un equivalente virtuale dell'ufficio, indipendente dal luogo in cui ci si trova.
Le caratteristiche principali di un su simile ambiente, sottolinea Monterosso, sono: Mobile: poiché una buona parte delle attività di lavoro vengono svolte in modalità mobile, è pertanto essenziale che la tecnologia consenta agli utenti di accedere alle informazioni ovunque; Disponibilità: gli ambienti di lavoro smart abbattono le barriere e garantiscono accesso alle risorse in qualunque luogo e momento; e Flessibilità: sono modelli di lavoro scalabili e on-demand, basati su servizi pagati a consumo.
Tra gli strumenti abilitanti, che supportano tutti i requisiti succitati, si distinguono in particolare i servizi di comunicazione unificata basati sul cloud (UCaaS - Unified Communications as a Service), come appunto Cloud UC, che sono fondamentali per garantire non solo la produttività, ma anche l'impegno e il benessere del dipendente, una dimensione in cui non sono più i lavoratori che devono adattarsi alle risorse ma sono le risorse stesse che si devono adattare alle loro esigenze.
Occorre tuttavia pianificare e gestire con attenzione questi ambienti perché non è sempre facile prevedere la rapidità di adattamento dell'organizzazione e, di conseguenza, in che tempi l'azienda otterrà i benefici che essi promettono. Un modo per ridurre il livello di incertezza relativo al cambiamento è simulare tutti i possibili diversi comportamenti organizzativi su un sistema realmente funzionante prima di adottarlo definitivamente. A tal fine Colt ha realizzato delle apposite "demo room" nelle quali i clienti possono verificare, prima di prendere una decisione di acquisto, che Cloud UC sia la soluzione per loro adatta.
La Cloud UC di Colt
Grazie a Cloud UC, aggiunge Monterosso, i dipendenti possono usufruire in tranquillità e sicurezza dei servizi di messaggistica, voce, conferenza e strumenti di condivisione. È possibile accedere alle applicazioni tramite dispositivo mobile e desktop, andando incontro alla crescente richiesta di lavoro in mobilità e di BYOD (Bring Your Own Device) nell'ambiente di lavoro. Le organizzazioni possono beneficiare di un'alta disponibilità garantita e una rapida fornitura del servizio tramite un portale self-service, facilitando la gestione e il dimensionamento del servizio in linea con le necessità del business. "Il modello di prezzo - precisa il nostro interlocutore - offre all'azienda un controllo dei costi e un livello di trasparenza non disponibili in precedenza. Riteniamo il nostro pricing estremamente competitivo".
Le applicazioni per la comunicazione e la collaborazione della suite completa sono integrate con la rete voce e dati di Colt, di proprietà e altamente resiliente, per offrire un servizio di comunicazione unificata continuo, uniforme ed end-to-end.
Il pacchetto Colt Cloud UC, costituito da sistemi di IP PBX e di unified communication offerti ai clienti secondo un modello as a Service, comprende la fornitura di funzionalità telefoniche tramite IP PBX come selezione passante, chiamata in attesa, inoltro di chiamata, CLIP/CLIR e segreteria telefonica.
La comunicazione unificata consente di collaborare chattando, scambiando informazioni di presenza, avviando conferenze, effettuando videochiamate tra postazioni e condividendo il proprio desktop con diversi utenti, tutto questo attraverso un'unica interfaccia e indipendentemente dal dispositivo utilizzato.