Torna AI GIRLS, progetto di formazione rivolto alle studentesse

AI GIRLS è pronto a tornare con la seconda edizione per avvicinare le studentesse di scuole secondarie alle professioni STEAM.

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a cura di Marina Londei

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Torna AI GIRLS, il percorso formativo gratuito dedicato alle studentesse di scuole secondarie che mira ad avvicinarle alle professioni STEAM (Science, Tech, Engineering, Arts & Math). Il programma, sostenuto da IGT e curato da Codemotion, si accinge a proseguire con la seconda edizione, in partenza a settembre.

L'obiettivo è far conoscere alle ragazze gli strumenti per creare contenuti digitali con l'intelligenza artificiale, avvicinarle al mondo della programmazione, fargli acquisire maggiore competenze nella lettura e nella scelta delle fonti e aiutarle a interagire e comunicare in modo efficace nel rispetto della privacy, della sicurezza e dell'etica. 

Il programma comprende anche un certo lavoro sull'autostima e sull'autopercezione per migliorare ulteriormente le competenze. AI GIRLS è stato sviluppato seguendo il metodo Creative Learning sviluppato da Mitchel Resnick del MIT di Boston, basato sulla teoria dell'apprendimento costruttivista di Seymour Papert secondo il quale "ognuno apprende meglio se impegnato a creare progetti che gli stanno cuore, collaborando con altri in un clima fluido e di sperimentazione".

stato molto stimolante ideare insieme a Codemotion questo progetto per le giovani studentesse. L’adesione all’iniziativa ha superato ogni più rosea aspettativa, oltrepassando la soglia che ci eravamo dati: ma è stata soprattutto la qualità dello sviluppo progettuale a sorprenderci insieme all’impegno nelle sfide e ai traguardi raggiunti" ha commentato Enrica Ronchini, Responsabile delle Relazioni Esterne di IGT. "Con questo progetto noi di IGT vogliamo contribuire a combattere il gender gap nelle materie STEAM e costruire comunità più inclusive per le nuove generazioni".

La prima edizione ha contato 314 studentesse, 25 scuole coinvolte, distribuite in 12 regioni italiane, 161 progetti consegnati e 701 progetti software sviluppati, per 300 ore di lavoro suddivise in giornate di laboratori live e contenuti on demand. Tra le regioni che hanno aderito al progetto, quelle che si sono distinte per partecipazione delle studentesse sono la Puglia, la Lombardia, il Lazio e la Calabria. 

Tra le attività project based in cui si sono cimentate le studentesse si evidenziano i fondamenti di programmazione in Javascript, l'uso di tecniche e piattaforme di IA per la generazione di contenuti, la creazione di modelli di Computer Vision e l'addestramento di un assistente virtuale basato su IA. In totale sono state create 204 immagini con l'IA e 150 modelli di Machine Learning addestrati.

"La percezione del ruolo delle donne nel mondo STEAM inizia finalmente a cambiare" ha affermato Chiara Russo, Co-founder e Presidente Esecutivo di Codemotion. "Grazie all’esperienza maturata in questi anni, abbiamo visto crescere l'interesse e la determinazione delle studentesse e degli studenti a cui ci siamo rivolti. Ciò che prima sembrava impossibile e impensabile sta diventando vero, anche grazie all’impegno di community come la nostra e al sostegno, sempre più prezioso, di aziende illuminate come IGT. Questo percorso di grande valore rende ancora più evidente che favorire un accesso più equo alle opportunità professionali nel settore dell’AI generativa deve essere il commitment di una sempre più vasta offerta formativa qualificata e qualificante". 

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