Takeoff, il programma di accelerazione della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital per startup dell'aerospazio e dell'advanced hardware, ha individuato le startup finaliste che parteciperanno al programma di accelerazione di 5 mesi presso le OGR Tech, l'hub di innovazione delle OGR (Officine Grandi Riparazioni) di Torino.
Arrivato alla sua terza edizione, il programma è dedicato alle startup pre-seed e seed che lavorano su soluzioni per i settori aerospaziale e dell'hardware avanzato.
"L'obiettivo di Takeoff è quello di sostenere la crescita delle startup più promettenti nei settori dell'aerospazio e dell'advanced hardware, offrendo loro non solo investimenti, ma anche l'accesso a un network di esperti e partner industriali di alto livello" ha affermato Eugenia Forte, Director di Takeoff Accelerator. "Il programma ha già accelerato 19 startup grazie alla collaborazione con Leonardo, Avio e Unione Industriali Torino, i nostri partner. Le realtà selezionate per questa terza edizione di Takeoff sono caratterizzate da una varietà e un'innovatività straordinarie. Siamo fiduciosi che il percorso di crescita che intraprenderanno le condurrà verso traguardi sempre più ambiziosi".
Sono otto le startup finaliste selezionate tra le 85 candidate: Alpha Impulsion, con sedi a Tolosa e Torino, specializzata in tecnologie di propulsione spaziale autofagica ibrida; Capsule Corporation da Milano, attiva nell’ambito dei sistemi di propulsione ad acqua per satelliti; Delta Space Leonis da Roma che si occupa di collegare i sensori IoT di tutto il mondo utilizzando satelliti innovativi; Meta Futura Aerospace, fondata a Southampton e con base anche a Torino, la quale ha ideato un sistema di controllo dell'assetto e dell'orbita a 2 propulsori che sostituisce i meccanismi a 8 propulsori; Spaider, da Padova, che sviluppa algoritmi di intelligenza artificiale per processi di progettazione e simulazione ingegneristica; la torinese SpaceVerse-AI che ha creato un simulatore aerospaziale basato su LLM e su tecnologia di realtà virtuale; Space 11 da Roma, piattaforma che fonde tecnologie spaziali, droni e robot per creare Digital Twinper le città intelligenti e l'industria 4.0; infine, P2M da Forlì che crea hardware e software dedicati alla gestione, archiviazione e tracciamento delle informazioni tecniche.
Queste giovani realtà riceveranno un investimento iniziale compreso tra i 120.000 e i 150.000 euro e parteciperanno al programma di accelerazione previsto presso le OGR Tech, hub di innovazione sostenuto anche dalle agenzie spaziali ASI ed ESA.
Tra le finaliste, le startup più promettenti potranno inoltre accedere a un ulteriore investimento fino a 800.000 euro. L'iniziativa offre anche la possibilità di accedere a corsi di formazione, mentorship, supporto nello sviluppo delle soluzioni e di progetti pilota con Leonardo, Avio e Unione Industriali Torino.
"La selezione delle startup che prendono parte ai batch della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital è sempre un momento entusiasmante in cui si pongono le basi per il successo di un programma" ha affermato Stefano Molino, Senior Partner e Responsabile Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital. "Takeoff può contare su partnership di valore e forti sinergie fra investitori e attori coinvolti, che contribuiscono a raggiungere gli obiettivi comuni: far decollare le imprese selezionate, ponendole nelle migliori condizioni possibili, contribuendo alla crescita dell’innovazione in un settore come l’aerospazio in cui molte sono le nuove frontiere da conquistare".