In occasione del Data Center Nation Milan 2024, la tappa italiana degli eventi di Data Center Nation volti a descrivere l'impatto dei trend tecnologici negli hub di innovazione emergenti, Aruba ha raccontato il nuovo volto della Capitale nel ruolo di hub digitale per il Centro e Sud Italia.
Insieme a Open Fiber, Sparkle e Namex, l'azienda ha approfondito il ruolo del Data Center Campus di Roma (Hyper Cloud Data Center) che rappresenta una nuova opportunità per l'accelerazione della digitalizzazione del Paese, oltre a essere un pilastro strategico per il Centro e il Sud Italia.
L'hub sorge nell'area del Tecnopolo Tiburtino all'interno di un'area di 74.000 m² e ciò lo rende il più grande data center campus di Roma. A pieno regime l'hub comprenderà 5 data center indipendenti per un totale di 30 MW di potenza erogati con livello di ridondanza 2N o superiore.
Per il suo funzionamento, il data center utilizzerà il 100% di energia rinnovabile da sorgenti certificate dalla Garanzia di Origine.
Il nuovo data center di Aruba si aggiunge agli altri hub distribuiti strategicamente sul territorio nazionale che connettono i principali nodi di traffico del Paese per permettere a telco e service provider di attivare ed erogare i propri servizi in modo efficiente e affidabile.
Il panel ha visto anche la partecipazione di Sparkle, oggi impegnata nella realizzazione del cavo sottomarino BlueMed che punta a migliorare la connettività nel bacino del Mediterraneo collegando vari Paesi e a creare un nuovo corridoio digitale tra Europa, Africa, Medio Oriente e Asia con estensione fino all’India.
Insieme a loro anche Open Fiber che sta realizzando una rete in grado di garantire connettività Gigabit nelle città, nei piccoli paesi e nelle aree industriali. La rete di trasporto di Open Fiber connette direttamente tra loro tutti i maggiori data center e Neutral Access Point presenti nel nostro Paese, così come i principali punti di approdo del traffico dati internazionale in Italia.
Infine, Namex sta lavorando a una serie di operazioni volte a potenziare e consolidare Roma come l’hub di interconnessione Internet del centro, del sud dell'Italia e del Mediterraneo.
In quest'ottica, di recente Namex ha installato nuovi apparati all'interno di Hyper Cloud Data Center predisporre il suo quinto Point of Presence (PoP) romano, interconnesso in modo ridondato e resiliente agli altri data center romani; in questo modo, i clienti Aruba possono già beneficiare della possibilità di scambiare traffico con oltre 240 operatori, italiani ed internazionali, contando su prestazioni elevate e bassa latenza.