Lo scorso 8 novembre si è tenuta l'annuale QNAP Partner Conference, un appuntamento particolarmente importante quest'anno perché ha celebrato non solo l'innovazione della compagnia, ma anche i suoi 20 anni di attività.
"Da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontani": il motto della conferenza ha chiarito fin da subito la visione e l'impegno della compagnia nel collaborare strettamente con i propri partner per modernizzare l'infrastruttura aziendale e garantire connessioni robuste e sicure ad aziende di qualsiasi settore e dimensione.
"Solo attraverso la collaborazione si può veramente raggiungere il successo e
la soluzione giusta" ha affermato Alvise Sinigaglia, Italy Country Manager di QNAP.
L'incontro è stato l'occasione non solo per evidenziare questo forte legame con i partner, ma anche per condividere gli aggiornamenti delle soluzioni di archiviazione e backup e presentare casi d'uso reali che hanno confermato l'avanguardia dell'offerta QNAP.
Le novità di QTS 5.2 e QuTS Hero 5.2.0
La conferenza è cominciata con un approfondimento sulle novità introdotte dalla versione 5.2 di QTS e QuTS Hero che ha portato il mondo ZFS nelle soluzioni QNAP.
Tra le novità più importante c'è l'aggiornamento del security counselor a un vero e proprio security center per la gestione della sicurezza del NAS. Il centro si occupa di scansionare il dispositivo, suggerire migliorie e individuare vulnerabilità da sanare. L'applicazione è gratuita e include funzionalità come la rimozione dei malware e l'antivirus dedicato.
L'aggiornamento introduce anche nuove opzioni di backup granulare che permettono di salvare e ripristinare configurazioni su NAS diversi con più rapidità e flessibilità, replicandole anche su NAS differenti.
Il sistema operativo include anche l'accelerazione SMB implementata a livello kernel che aumenta le performance (+30% di velocità all'avvio), anche a livello di trasferimento dei dati.
Presenti inoltre lo standard TCG-Ruby per il supporto a dischi self-encrypted e l'Hyper Data Protector, un agente installabile sulle macchine Windows, sia PC che server, che consente di effettuare un backup bare metal degli ambienti e recuperarli totalmente o selezionando solo alcune cartelle o file.
Infine, il nuovo OS include BoxSafe, una soluzione di backup per salvaguardare i dati di Office 365 e Google Workspace.
Le soluzioni hardware
Approfondito il software, QNAP si è dedicata alle soluzioni hardware per i propri partner. L'offerta si divide in quattro famiglie, ognuna dedicata ad aziende con grandezza e necessità differenti.
Si parte dal segmento SOHO per piccoli uffici con i TS-216G, TS432X-4G, TS-AI642-8G, quest'ultimo dedicato ad applicazioni di intelligenza artificiale, e al nuovo TS-433-eU, uscito questo mese. Compatto e minimalista, il NAS supporta diverse applicazioni multimediali e facilita la produttività del lavoro remoto.
Il segmento SMB, dedicato quindi alle piccole e medie imprese, vanta prodotti come TS-x53E-8G, TS855X-8G, la famiglia h873 con i5, i7 e i9 pensata per implementare una grande varietà di applicazioni, e i TS-h675e col nuovo QTS Hero.
Passando al segmento datastore, la serie 77 comprende i prodotti più venduti, sia a 12 che 16 baie. In questo segmento troviamo anche il TS-h987XU-RP, la soluzione di archiviazione ibrida più potente della sua categoria.
Al top di gamma troviamo le famiglie full-flash NVMe con prodotti ultra-performanti per requisiti di livello enteprise. Il TDS-h2489FU è adatto ad applicazioni a uso intensivo di I/O e altamente sensibili alla latenza.
La regola 3-2-1-1-0 e l'importanza della protezione dei dati
Durante la conferenza, QNAP ha illustrato l'aggiornamento delle propria strategia di backup, ora basata sulla regola 3-2-1-1-0 che estende la precedente 3-2-1. L'approccio prevede 3 copie dei dati su 2 sistemi diversi, con 1 copia offline, 1 in air-gap, ovvero isolata dalla rete, e verifiche di integrità regolari di validità dei dato per garantire 0 errori.
L’approccio 3-2-1-1-0 garantisce una protezione più completa e riduce il rischio di perdita di dati critici a causa di incidenti tecnici, disastri naturali o attacchi informatici. Con una copia air-gap e verifiche di integrità, si aumenta il livello di resilienza dei dati, i quali rimangono accessibili e recuperabili anche in scenari critici.
In questo contesto si inserisce AIRGAP+, la recentissima funzionalità di backup isolato integrata in Hybrid Sync Backup che rappresenta il componente aggiuntivo "1" della nuova regola. Conservando una copia di backup offline e disconnessa dalla rete, la funzione garantisce un livello aggiuntivo di protezione contro i ransomware e una maggiore integrità dei dati.
La nuova regola di backup offre un approccio strutturato per proteggere i dati da guasti e attacchi ransomware, sfruttando anche il nuovo VObject per il backup immutabile su NAS. Il sistema protegge i dati anche da sovrascritture o eliminazioni accidentali e non autorizzate grazie a funzionalità di immutabilità S3 certificata da Veeam.
L’azienda ha anche anticipato l’uscita del Hybrid Backup Center, una piattaforma centralizzata per gestire backup da e verso il cloud, NAS remoti e locali. La soluzione funge da orchestratore in cloud che semplifica il backup a 360° e in ogni ambiente.
ADRA NDR: protezione robusta anche per le PMI
Durante l'evento si è discusso anche della cybersecurity e dell'importanza per le aziende di proteggere i propri dati. Secondo quanto riportato da QNAP, dal 2022 a oggi il numero di organizzazioni colpite con successo dagli attaccanti è più che decuplicato.
Sono in particolare le PMI a essere prese di mira a causa del loro livello di preparazione inadeguato e della mancanza di risorse. I cybercriminali fanno leva su queste mancanze e sulla presenza di sistemi legacy o dispositivi vulnerabili per colpire le realtà più piccole, contando sul fatto che siano meno protette.
In questo scenario, QNAP propone ADRA NDR per aumentare la protezione della rete e bloccare le attività malevole. Installata sugli switch PoE (Power over Ethernet) gestiti, posti dopo lo switch core della rete aziendale, questa soluzione si occupa di analizzare il traffico in entrata e in uscita e applicare policy personalizzate per il controllo delle comunicazioni.
Analizzando il traffico, lo switch con capacità NDR è in grado di mettere in quarantena i client che stanno eseguendo operazioni sospette, impedendo che un'eventuale minaccia si diffonda nella rete aziendale.
QNAP ha riportato una serie di casi reali per dimostrare sia la velocità d'installazione della soluzione che i benefici che ha apportato ai propri clienti. ADRA NDR ha dato prova di elevata responsività, in alcuni casi individuando la presenza di un malware nella rete in meno di un'ora dalla messa in funzione.
Gli switch con ADRA NDR sono in grado inoltre di separare logicamente le reti per garantire indipendenza e protezione a dispositivi e applicazioni e di supportare il trasferimento sicuro e veloce dei dati.
Le esperienze dei partner
Visto il motto che ha guidato la giornata, non poteva mancare un momento dedicato ai casi d'uso reali delle soluzioni QNAP presentate direttamente dai partner e dai loro clienti.
I primi a illustrare il proprio operato sono stati Francesca Bianco e Vladimiro Porcelli di Proaudio Srl, compagnia attiva nel settore dell'acustica, audio e video professionali. La compagnia si è occupata di un progetto in-house per un cliente che lavora nel mercato della post-produzione.
Per garantire prestazioni elevate alle stazioni di post-produzione e rendering, Proaudio ha scelto di affidarsi alla soluzione di storage TS-h2490FU-7302P, ampliata con ulteriori schede di rete e memoria. Integrata in maniera seamless come server nell'infrastruttura del cliente, ha supportato efficacemente le applicazioni intensive del cliente.
È stata poi la volta di Matteo Gualandi, Sales Account di Mr. Web, che ha raccontato la sua esperienza con ADRA NDR per Lomec Ingranaggi. In questo caso la necessità del cliente era quella di potenziare la sicurezza interna, garantendo un monitoraggio proattivo della rete e risposte immediate in caso di minacce. La soluzione di QNAP si è integrata nell'architettura esistenza in modo fluido, senza stravolgere le soluzioni già adottate, innalzando il livello di protezione.
Infine, Valerio Brai di BraianTech e Micaela Sole di AxxonOil hanno illustrato come le soluzioni di QNAP sono riuscite a collegare due sedi distinte dell'azienda del settore petrolchimico garantendo comunicazioni veloci e affidabili.
La necessità di AxxonOil era di unificare la gestione dei dati tra le due sedi come se fossero un'unica entità. Anche in questo caso, l'offerta di QNAP per la parte di networking ha permesso di configurare in maniera veloce e intuitiva una connessione stabile tra i due centri.
In tutti e tre i casi, i partner e i clienti hanno evidenziato la semplicità di installazione dei prodotti QNAP e la velocità con la quale sono riusciti a metterli in funzione, senza causare lunghi periodi di interruzione di servizio.
Grazie alle soluzioni e al supporto di QNAP, i partner sono riusciti a modernizzare l'infrastruttura dei propri clienti garantendo connessioni stabili e sicure.
Il supporto ai partner da parte della compagnia passa anche per i programmi di formazione e certificazione che premiano le organizzazioni più qualificate. QNAP mette a disposizione corsi avanzati sia in presenza che online per approfondire le proprie soluzioni e farle toccare con mano ai partner, con sessioni dedicate al networking, alla cybersecurity e alla gestione dei dati.