Poca esperienza in ambito AI, una sfida per le aziende

Moltissime imprese, a livello, globale, non sono ancora pronte a sfruttare davvero le tecnologie basate su AI. L'aiuto può arrivare dai partner di canale

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a cura di Valentina Caruso

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La scarsa esperienza in ambito AI è uno degli ostacoli principali all’implementazione delle tecnologie basate su Intelligenza Artificiale nelle aziende, italiane e non. Secondo un recente rapporto Cisco Global AI Partners, le sfide che le imprese devono affrontare per ottenere il meglio dai sistemi basati su AI sono principalmente tre.

La prima è rappresentata dall’inesperienza nell’implementazione di nuove tecnologie (secondo il 62% degli intervistati a livello globale e il 53% a livello nazionale). Segue la mancanza di conoscenza di sistemi e processi (rispettivamente 56% e 46%). Terza sfida in ordine di importanza a livello mondiale (53%), ma molto sentita nel nostro Paese (64%), è la mancanza di tecnologie disponibili.

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Il punto di vista dei partner di canale

I partner di canale, ovvero quei fornitori di prodotti e servizi che aiutano le aziende a promuovere il business e a far crescere il mercato di riferimento, si aspettano un incremento importante dei ricavi legati alle vendite in ambito AI. Soprattutto per quanto riguarda le tecnologie dedicate a sicurezza, customer experience e infrastrutture.

Con l'aumento della domanda di tecnologie basate su Intelligenza Artificiale, quindi, i soggetti coinvolti nello studio di Cisco prevedono che il proprio mix di ricavi cambierà. Inizialmente, l’AI contribuirà ai ricavi dei partner per una percentuale compresa tra il 26 e il 50% del valore complessivo degli introiti, almeno secondo il 38% (36% in Italia) degli intervistati. Nel tempo, però, questa percentuale sembra destinata a crescere.

Oltre il 25% dei partner coinvolti nello studio, infatti, crede che il 76-100% del proprio fatturato deriverà dalle tecnologie AI nei prossimi 4-5 anni. Questo a fronte di una domanda che supererà il 75% nello stesso periodo per il 42% delle realtà (in Italia il 36%).

Pixabay
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Di quale supporto hanno bisogno le aziende

Preparare le aziende alla transizione verso tecnologie più avanzate sembra essere un compito che spetta proprio ai partner di canale. Quali sono allora le capacità che servono a questi ultimi per supportare efficacemente le aziende in ambito AI?

Prima di tutto è necessario creare e garantire infrastrutture scalabili e adattabili per l'intelligenza artificiale. In secondo luogo è fondamentale offrire alle aziende clienti risorse GPU sufficienti per i progetti in corso.

Inoltre servono alcuni strumenti, come quelli per una migliore comprensione dei set di dati e per le gestione dell’AI in modo rispettoso delle norme sulla privacy dei diversi Paesi. 

Come è stato realizzato lo studio

Cisco Global AI Partners Study è un'indagine in doppio cieco condotta  in 29 mercati su oltre 1.500 partner IT. È pensata per stimare le capacità dei partner aziendali in ambito AI e i suoi risultati si sono rivelati in linea con il Cisco AI Readiness Index.

Quest’ultimo, infatti, ha rimarcato che le aziende non sono pronte per l'adozione dell'AI, identificando a livello mondiale mancanze che riguardano la governance, l’acquisizione dei talenti, le infrastrutture e anche la gestione dei dati. Ai partner di canale spetta un lungo e corposo lavoro.

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