CyberArk e ForeScout hanno rilasciato una soluzioni per proteggere le aziende da attacchi cibernetici filtrati attraverso la rete aziendale. ForeScout Extended Module for CyberArk fornisce funzionalità che abilitano una profonda visibilità di quanto attinente gli account privilegiati in relazione a dispositivi al momento sconosciuti alla rete, rafforza i controlli di sicurezza e automatizza la individuazione degli attacchi, dando il via alle relative risposte.
Con la partnership e la soluzione sviluppata congiuntamente le due aziende di sicurezza mettono le aziende in grado di ridurre la superficie di attacco e migliorare la sicurezza degli account privilegiati.
Se il problema è già molto sentito oggigiorno, si avvia ad esserlo ancor più nel futuro vista l'enorme crescita dei dispositivi che si prospetta.
La soluzione ideata da ForeScout (maggiori dettagli in "CyberArk e ForeScout partner per una sicurezza dinamica") consiste nello scansionare in tempo reale la rete e rendere automatico il controllo degli accessi basati su policy in modo da rafforzare il controllo dei dispositive e degli accessi.
A quanto fatto da ForeScout, CyberArk aggiunge un ulteriore livello di sicurezza per l'IT che, abbinando protezione proattiva e individuazione in tempo reale degli attacchi, difende da cyber attacchi avanzati e threat interni all'azienda, sia per quanto concerne le infrastrutture on-premise che quelle distribuite nel cloud e negli end-point.
"ForeScout e CyberArk mettono a disposizione delle aziende una soluzione all'avanguardia di threat intelligence e di visibilità di quanto avviene all'interno dell'azienda, nonché quali sono le aree più esposte e vulnerabili da attacchi", ha commentato l'annuncio Adam Bosnian, executive vice president, global business development, di CyberArk.