Passare al cloud? C'è chi si sta facendo un datacenter privato

Infrastrutture IT: costruire un data center è più simile all'edilizia che al cloud. Servono competenze fisiche oltre che digitali.

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a cura di Andrea Maiellano

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L'azienda tecnologica Railway ha annunciato di aver completato con successo la transizione dalla piattaforma Google Cloud a una propria infrastruttura hardware, denominata Railway Metal. Il progetto, iniziato a gennaio 2024, ha portato all'apertura del primo data center in California dopo nove mesi di lavoro.

Questa mossa strategica mira a superare i limiti imposti dall'utilizzo di servizi cloud di terze parti, che secondo Railway causavano problemi di prezzo, qualità del servizio e vincoli tecnici. L'azienda sta ora espandendo la propria infrastruttura fisica con l'apertura di altri tre data center.

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Railway ha optato per una soluzione di cage colocation, affittando uno spazio privato all'interno di data center esistenti. Questo approccio offre maggiore flessibilità rispetto all'acquisto di un intero edificio o all'affitto di singoli rack.

Uno degli aspetti più critici è stato la gestione dell'alimentazione elettrica. L'azienda ha dovuto calcolare attentamente il fabbisogno energetico in base alla potenza di calcolo desiderata, implementando sistemi ridondanti per garantire la continuità del servizio.

Per quanto riguarda la connettività, Railway ha selezionato provider di servizi Internet (ISP) in base alla loro copertura nelle aree geografiche di interesse. L'obiettivo è offrire la migliore latenza possibile ai clienti, indipendentemente dalla loro posizione.

L'installazione fisica dell'hardware ha richiesto una pianificazione meticolosa. Railway ha dovuto creare dettagliate documentazioni tecniche per guidare i professionisti esterni nell'assemblaggio dei rack e nel cablaggio dei sistemi.

L'azienda ha incontrato diverse difficoltà inaspettate durante il processo, come problemi di compatibilità con l'infrastruttura esistente dei data center e difetti nei componenti hardware. Queste esperienze hanno evidenziato l'importanza di essere flessibili e pronti ad affrontare imprevisti in progetti di questa portata.

Railway sta ora sviluppando strumenti software proprietari come Railyard e MetalCP per automatizzare e semplificare la gestione della propria infrastruttura fisica. L'azienda promette di condividere ulteriori dettagli sul funzionamento della sua rete e sui processi di configurazione dei server in futuri aggiornamenti.

Questa transizione verso un'infrastruttura proprietaria rappresenta un importante passo avanti per Railway, che mira a offrire ai propri clienti un servizio cloud più efficiente e personalizzato. L'azienda sta attivamente cercando nuovi talenti nel campo dell'ingegneria infrastrutturale per supportare questa ambiziosa espansione.

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