Nvidia lancia la piattaforma "Omniverse" per gli sviluppatori

Un ambiente di progettazione cooperativo e in tempo reale per dare vita ai nuovi mondi virtuali

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a cura di Antonino Caffo

Durante il keynote di apertura della Game Developers Conference, il founder e CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha annunciato nuovi sistemi, software e partnership per far si che l'azienda continui a innovare l'industria di riferimento, con l’IA.

Un focus particolare è sulla piattaforma Omniverse, un ambiente di sviluppo dove gli sviluppatori possono lavorare, in modalità collaborativa e in tempo reale, per creare nuovi progetti creativi e di intrattenimento, che sfruttino la realtà virtuale e non solo. Il riferimento è, ovviamente, anche al trend del metaverso, che in un modo o nell'altro sta guidando i progetti delle principali aziende attive nello scenario digitale globale.

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"Omniverse fornisce una potente pipeline di sviluppo che affronta le sfide del mondo di oggi" ha dichiarato Huang. "La sua capacità di unificare creatori, arte, strumenti e applicazioni sotto una singola piattaforma può ispirare la collaborazione anche tra le organizzazioni di sviluppo dei giochi più disparate".

Grazie alla piattaforma di collaborazione e simulazione in tempo reale Omniverse, le aziende potranno usare l'AI e l'hardware RTX e costruirne ambienti personalizzati, per semplificare, accelerare e migliorare i propri flussi di lavoro di sviluppo. Le nuove funzionalità includono gli aggiornamenti di Omniverse Audio2Face, Omniverse Nucleus Cloud e Omniverse DeepSearch, oltre all'introduzione di Unreal Engine 5 Omniverse Connector.

Secondo Nvidia, i team globali lavorano per costruire enormi librerie di contenuti 3D, un processo che richiede molto tempo e reso ancora più difficile quando si incorporano elementi più dettagliati e realistici nei progetti. Questione puntigliose, dove il minimo cambiamento può vanificare ore di sforzo dinanzi allo schermo. Basta un'illuminazione sbagliata, un modifica nella fisica di un oggetto e il risultato non è quello che ci si aspettava.

Per il CEO, Omniverse affronta queste sfide e aiuta gli sviluppatori a costruire giochi fotorealistici e fisicamente accurati senza soluzione di continuità, collegando gli artisti, le loro risorse e gli strumenti software in una potente piattaforma. "L'aspetto collaborativo di Omniverse può ridurre drasticamente il tempo di iterazione sulle decisioni critiche di progettazione, accelerando il completamento del progetto".

Cos'è Omniverse

Omniverse è una piattaforma aperta multi-GPU che gira su qualsiasi dispositivo dotato di scheda supportata RTX, da un laptop a un server, così da trasformare i complessi workflow di produzione 3D in qualcosa di meno laborioso ma di livello più alto.

Omniverse si basa su Universal Scene Description (USD) di Pixar, un formato di file e descrizione delle scene 3D facilmente estensibile e open-source, per la creazione di contenuti e l'interscambio tra i più diffusi strumenti di sviluppo giochi. Nvidia ha ampliato l'USD sviluppando nuovi strumenti, integrando tecnologie e fornendo esempi e tutorial.

I creatori di giochi, i designer, gli artisti e gli sviluppatori possono unire le loro risorse, le librerie, le applicazioni software e i motori di gioco all'interno di Omniverse, iterare liberamente i concetti di progettazione in tempo reale, costruire strumenti per migliorare la produttività e condividere all'istante modelli ad alta fedeltà.

"Gli sviluppatori di giochi possono usare le App Omniverse già pronte, e molte altre sono state costruite da terze parti" continua Jensen Huang.

I componenti presenti nella piattaforma Omniverse includono: Omniverse Audio2Face, un'applicazione Nvidia "AI-powered" che permette agli artisti di generare animazioni facciali di alta qualità a partire da un semplice file audio.

Poi Omniverse Nucleus Cloud, in accesso anticipato, per la condivisione semplice con un clic delle scene Omniverse, eliminando la necessità di distribuire Nucleus localmente o in un cloud privato. Con Nucleus Cloud, gli sviluppatori di giochi possono collaborare in tempo reale su asset 3D tra team di sviluppo interni ed esterni.

Omniverse DeepSearch, un servizio AI-enabled, disponibile per gli abbonati di Omniverse Enterprise, consente di utilizzare input di linguaggio naturale e immagini per cercare istantaneamente attraverso l'intero catalogo di risorse 3D oggetti e personaggi.

Poi gli Omniverse Connectors, plugin per flussi di lavoro collaborativi "live sync" tra strumenti di progettazione di terze parti e Omniverse. Grazie al lancio dell'Unreal Engine 5 Omniverse Connector, i creativi hanno l'opportunità di scambiare USD e dati del linguaggio di definizione dei materiali tra il motore di gioco e Omniverse.

Scalabilità e digital twin

In calce al keynote, Nvidia ha lanciato anche altre novità, a completamento dell'Omniverse. Nvidia ha annunciato OVX, un sistema di computing progettato per alimentare i digital twin su larga scala. La piattaforma è stata pensata per gestire complesse simulazioni di gemelli digitali da eseguire all'interno di Omniverse.

Il sistema OVX combina calcolo, grafica e intelligenza artificiale accelerati da GPU ad alte prestazioni con accesso allo storage ad alta velocità, networking a bassa latenza e tempistica di precisione, per fornire le prestazioni necessarie per creare gemelli digitali con una precisione da mondo reale.

OVX sarà usato per simulare digital twin complessi per modellare edifici, fabbriche, città e persino il mondo intero. "I gemelli digitali fisicamente accurati sono il futuro del nostro modo di progettare e costruire" ha detto Bob Pette, vicepresidente della divisione Professional Visualization di Nvidia.

"I digital twin cambieranno tanti settori, alla lunga tutta la società. Il portafoglio di sistemi OVX sarà in grado di alimentare gemelli digitali reali, in tempo reale e sempre sincronizzati, su scala industriale".

OVX permetterà a progettisti, ingegneri e architetti di costruire gemelli digitali fisicamente accurati di edifici e creare ambienti simulati massicci e fedeli alla realtà con una sincronizzazione temporale precisa tra mondo fisico e virtuale.

Un primo esempio di dove vuole arrivare Nvidia con OVX è dato dalla DB Netze, parte della holding ferroviaria nazionale tedesca Deutsche Bahn. Netze sta costruendo in Omniverse un gemello digitale della rete ferroviaria per addestrare i sistemi per il funzionamento automatico dei treni e consentire l'analisi predittiva potenziata dall'AI per situazioni impreviste nelle operazioni ferroviarie.

"L'uso di un gemello digitale fotorealistico per addestrare e testare i treni dotati di AI ci aiuterà a sviluppare sistemi di percezione più precisi per rilevare e reagire in modo ottimale agli incidenti. Nel nostro progetto attuale, Nvidia OVX fornirà la scala, le prestazioni e le capacità di calcolo che ci servono per generare dati per lo sviluppo intensivo del machine learning e per gestire queste simulazioni e questi scenari altamente complessi", ha dichiarato Annika Hundertmark, Head of Railway Digitization di DB Netze.

Di per sé, il server OVX è composto da otto GPU Nvidia A40, tre NIC Nvidia ConnectX 6 Dx 200Gbps, 1TB di memoria di sistema e 16TB di storage NVMe. Il sistema di computing OVX è scalabile da un singolo pod di otto server OVX, a un OVX SuperPOD composto da 32 server OVX collegati con lo switch fabric Nvidia Spectrum-3 o più OVX SuperPOD per accelerare simulazioni digital twin di massa.

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