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a cura di Antonino Caffo

Nutanix ha annunciato una nuova partnership con Microsoft volta ad offrire congiuntamente una soluzione ibrida per una mobilità coerente di applicazioni, dati e licenze così come la gestione unificata in tutti gli ambienti on-premise e Azure, utilizzando Nutanix Clusters su Azure.

«Con questa partnership, Microsoft e Nutanix si impegnano ad offrire un ambiente ibrido e multicloud unificato» ha commentato Tarkan Maner, Chief Commercial Officer di Nutanix. «I nostri clienti desiderano una soluzione che permetta loro realmente – e facilmente – di far avanzare il loro percorso verso il cloud. Questa collaborazione ci permette di fornire un unico stack software per gli ambienti cloud pubblici e privati, con una conseguente maggiore agilità, operazioni ottimizzate e un significativo risparmio sui costi».

Scott Guthrie, Executive Vice President, Cloud and AI, Microsoft Corporation, ha invece sottolineato: «Molte aziende devono fare i conti con la complessità nella gestione di ambienti cloud ibridi tra cloud privati e pubblici. In questo senso, siamo entusiasti di collaborare con Nutanix per offrire ai clienti flessibilità e un’esperienza fluida grazie alle soluzioni ibride Nutanix e Azure».

Sulla base della partnership, Nutanix e Microsoft forniranno Nutanix Clusters su Azure: entrambe le aziende si impegneranno ad estendere l’infrastruttura cloud ibrida. La collaborazione includerà lo sviluppo di nodi Nutanix su Azure per supportare Nutanix Clusters e i servizi. I clienti che eseguono i carichi di lavoro su Nutanix Clusters su Azure potranno godere del vantaggio Azure Hybrid così come degli aggiornamenti di sicurezza estesa per migliorare i costi, la sicurezza e l’efficienza.

Potranno inoltre implementare e gestire istanze Azure dall’interfaccia di gestione di Nutanix, per godere di un’esperienza, strumenti e pratiche operative coerenti tra i cloud. Ancora più importante, i clienti potranno eseguire carichi di lavoro ibridi in modo trasparente tra cloud privati e pubblici senza dover riprogettare le proprie applicazioni. Lo scopo di questa soluzione è fornire la flessibilità di scegliere il giusto cloud per ciascun carico di lavoro, senza complessità tecnica e operativa nella gestione di ambienti diversi, offrendo ai clienti un potenziale risparmio significativo in termini di costi.

Poi procurement e supporto senza soluzione di continuità: Microsoft e Nutanix collaboreranno per offrire ai clienti un’esperienza trasparente in termini di acquisto e supporto. I clienti di Microsoft Azure potranno utilizzare i loro credit Azure esistenti, come parte di Microsoft Azure Consumption Commitment (MACC), per acquistare il software Nutanix; a loro volta, i clienti potranno trasferire le loro attuali licenze a Nutanix Clusters su Azure o usufruire di un consumo on-demand del software Nutanix attraverso il Marketplace Azure, permettendo un passaggio fluido tra cloud privati e pubblici in Azure. Inoltre, per offrire ai clienti un’esperienza ibrida end-to-end, Nutanix e Microsoft Azure collaboreranno per fornire supporto ai clienti.

Infine integrazione con Azure Arc: Nutanix e Microsoft permetteranno inoltre di gestire server, container e servizi dati sull’infrastruttura iperconvergente Nutanix, on-premise o in Azure, attraverso il piano di controllo Azure Arc. Tale integrazione permetterà ai clienti di estenderei i servizi chiave di Azure ai loro ambienti Nutanix, inclusa l’esecuzione dei server Azure Arc, dei container Azure Arc, e dei servizi dati Azure Arc, l’utilizzo di procedure cloud on-premise e di implementare ovunque la sicurezza di Azure.

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