Nasce Google Deepmind: una nuova divisione per sfidare la concorrenza

DeepMind e Google Brain hanno unito le forze per velocizzare il progresso delle tecnologie di intelligenza artificiale.

Avatar di Marina Londei

a cura di Marina Londei

Editor

Sundar Pichai, CEO di Alphabet, ha annunciato la nascita di Google DeepMind, unità nata dalla fusione del team Brain dell'azienda e la società londinese DeepMind, acquisita da Google nel 2014.

I due gruppi di ricerca hanno unito ufficialmente le forze per accelerare il progresso delle tecnologie di IA e migliorare i nuovi prodotti e servizi di Google.

"Il passo del progresso è più spedito che mai" ha affermato Pichai. "Per assicurare uno sviluppo responsabile ma deciso dell'IA abbiamo creato un'unità che ci aiuterà a sviluppare sistemi di valore con più sicurezza e responsabilità".

Sarà Demis Hassabis, già CEO di DeepMind, a guidare il nuovo gruppo; Jeff Dean, co-fondatore di Google Brain, sarà invece Chief Scientist del progetto.

"Abbiamo l'opportunità di investire sulla ricerca e su prodotti che possono migliorare significativamente la vita di miliardi di persone, trasformare industrie, progredire nella scienza e mettersi al servizio di comunità eterogenee" ha spiegato Hassabis.

Il lavoro combinato tra i due team ha portato in passato allo sviluppo e all'avanzamento di tecnologie come AlphaGo, Transformers, word2vec, WaveNet, AlphaFold, modelli sequence-to-sequence per la generazione di testi, il processo di distillazione della conoscenza, il deep reinforcement learning e framework per il machine learning come TensorFlow e JAX.

La rinnovata collaborazione annunciata da Google promette nuovi progressi nel campo dell'IA con maggiore attenzione alle questioni di affidabilità dei sistemi e privacy dei dati.  La scelta dell'azienda le permetterà non solo di coordinare al meglio il lavoro, ma anche di raggiungere più facilmente i suoi concorrenti.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.