La nazionale italiana di hacker etici si prepara ai campionati europei di cybersecurity

TeamItaly, la squadra di hacker etici che rappresenta l'Italia ai prossimi campionati europei di cybersecurity, ha cominciato a prepararsi per la competizione.

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a cura di Marina Londei

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Manca meno di un mese all'European Cybersecurity Challenge (ECSC) e TeamItaly, la nazionale italiana di cyber defender, ha concluso oggi il ritiro a Lucca per prepararsi alla competizione europea di cybersicurezza.

Arrivata alla nona edizione, la competizione si svolgerà presso le OGR - Officine Grandi Riparazioni di Torino dal 7 all'11 ottobre. L'evento è organizzato dall'Agenzia dell'Unione Europea per la cybersicurezza (ENISA) in collaborazione quest'anno con l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e il Cybersecurity National Lab del CINI. 

"L'evento di Torino a ottobre è la conclusione di un lungo percorso che ha rappresentato per tanti giovani un'opportunità unica per addestrare il proprio talento. L’European Cybersecurity Challenge non è solo un gioco, ma è una finestra aperta sul futuro e schiude, soprattutto possibili orizzonti professionali. Questi giovani talenti, domani, potranno infatti, essere fondamentali nella protezione 2 delle nostre infrastrutture digitali, dimostrando come sia importante investire sulla preparazione tecnica delle nuove generazioni" ha dichiarato Bruno Frattasi, Direttore Generale dell'ACN.

Per il ritiro sono stati convocati 20 membri, 10 senior (Marco Meinardi, Andrea Maugeri, Lorenzo Leonardini, Leandro Pagano, Gennaro Pierro, Lorenzo Siriu, Dario Petrillo, Sofia Rita Tocco, Daniele Mammone, Kristjan Tarantelli) e 10 junior (Alessandro Zanier, Gabriel Prostitis, Jacopo Di Pumpo, Salvatore Abello, Francesco Lugli, Antonio Polignano, Carlo Collodel, Marco Pellero, Alessio Ghidini, Diego Oliva). 

La squadra è stata allenata per il quinto anno consecutivo da Mario Polino, già allenatore di TeamEurope, la squadra europea di cyber defender, e supervisionata da Emilio Coppa. Nel team di esperti ci sono anche Lorenzo Pisu e Davide Maiorca dall’Università di Cagliari, Leonardo Nodari già membro del TeamItaly nel 2018, Gabriele Di Gregorio dottorando al Politecnico di Milano e Jacopo Ferrigno security engineer e membro del team mHACKeroni.

Il ritiro a Lucca, della durata di una settimana, ha previsto momenti di formazione e simulazioni di gara. L'esperienza ha avuto termine oggi e in giornata verranno comunicati i membri che formeranno la squadra effettiva e si metteranno in competizione con team provenienti da tutta Europa e non solo. 

Dei 20 convocati iniziali, giocatori con età compresa tra i 14 e i 25 anni, ne sono stati selezionati 10, i quali sfideranno in una due giorni di competizioni di cybersicurezza squadre provenienti da oltre 40 Paesi, anche dell'America, dell'Asia e dell'Oceania. 

"Dobbiamo capire che dalla sicurezza informatica dipende la qualità della nostra vita, la sicurezza delle nostre famiglie, dei nostri risparmi, dei nostri processi produttivi, la competitività delle nostre imprese e, non ultima, la continuità delle nostre strutture sanitarie. Dalla robustezza dell'ecosistema digitale nazionale dipende infatti la qualità della proiezione del nostro Paese nell'arena politica ed economica internazionale" ha concluso Frattasi.

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