Intel lancia i nuovi processori Xeon W per le workstation

L’azienda ha presentato due nuove famiglie di Cpu basate sull’architettura Sapphire Rapids, con caratteristiche d’avanguardia per il segmento delle workstation.

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a cura di Dario Orlandi

Intel ha presentato i nuovi processori Xeon W-3400 e Xeon W-2400 per workstation
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, entrambi basati sull’architettura denominata Sapphire Rapids.

Questi processori sono stati sviluppati per i professionisti che operano nei campi più impegnativi dal punto di vista computazionale, come la creazione di contenuti nei settori dei media dell’intrattenimento, l’ingegneria, la progettazione, la ricerca e l’analisi dei dati.

Alla base dei nuovi processori Xeon si trova la nuova tecnologia di packaging EMIB, che consente una scalabilità senza precedenti per prestazioni ancora maggiori.

La serie W-2400 è indirizzata alle Mainstream Workstation, mentre la più potente (e costosa) serie W-3400 è stata pensata per i carichi di lavoro più impegnativi, denominati da Intel Expert Workstation.

La serie W-3400 utilizza un design MCM (Multi Chiplet Module), che la rende la prima famiglia di processori chiplet commercializzata da Intel in questa classe.

Roger Chandler, Intel vice president and general manager, Creator and Workstation Solutions, Client Computing Group, ha commentato: “La nuova piattaforma desktop Intel Xeon per workstation è progettata specificamente per dare sfogo alla creatività e alla capacità di innovazione di creatori di contenuti, artisti, ingegneri, progettisti, data scientist e utenti esigenti, costruita per affrontare i più impegnativi carichi di lavoro attuali e futuri”.

Una piattaforma che guarda al futuro

La famiglia W-2400 è composta da otto modelli, che partono da prezzi e caratteristiche che sfiorano il segmento consumer: il w3-2423, infatti, propone 6 core a un prezzo di 359 dollari Usa.

Alcune caratteristiche della piattaforma si distanziano però dalle architetture mainstream: notevoli in particolare sono le 64 lane Pci Express di quinta generazione, e la capacità massima di 2 Tbyte di memoria Ram Ddr5 con supporto Ecc.

Le specifiche salgono gradualmente fino al top di gamma w7-2495X, che offre 24 core e supera i 2.000 dollari Usa. Soltanto i quattro modelli più performanti (a partire dal w5-2455X con 12 core) sono venduti direttamente al pubblico, mentre gli altri sono disponibili soltanto tramite Oem.

Ancora più elevate sono le specifiche della serie W-3400, anch’essa composta da modelli; abbiamo già detto delle differenze nel layout, ma anche l’architettura propone alcuni dettagli interessanti: le lane Pci Express gen5 sono addirittura 112, mentre la capacità di memoria sale fino a un massimo di 4 Tbyte.

Al top di questa famiglia si colloca lo Xeon w9-3495X, con 56 core per 112 thread e molte novità architetturali che lo rendono il processore desktop più potente mai prodotto da Intel; allineato alle prestazioni è anche il prezzo, con un listino di 5.889 dollari.

In ogni caso, questo modello sarà disponibile soltanto via Oem; il più potente processore W-3400 acquistabile direttamente dagli utenti sarà il w9-3475X, con 36 core al prezzo di 3.739 dollari.

I processori Xeon W-3400 e W-2400 sono disponibili per il preordine dal 15 febbraio, mentre i sistemi basati sulla nuova architettura saranno disponibili da marzo. I prezzi consigliati al cliente finale per la famiglia di processori Intel Xeon W partono da 359 dollari (Xeon w3-2423) e arrivano a 5.889 dollari (Xeon w9-3495X).

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