Il volume dei dati cresce del 38% all’anno

Durante l’IDI Forum, Huawei ha delineato la sua strategia per il settore dei dati, mostrando prodotti e servizi per rispondere alle esigenze del presente e del prossimo futuro.

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a cura di Dario Orlandi

Huawei ha organizzato a Monaco di Baviera l’Innovative Data Infrastructure Forum (IDI Forum), che quest’anno ha avuto come tema “New Apps, New Data and New Resilience”.

Il Vicepresidente di Huawei e Presidente della Huawei IT Product Line, Peter Zhou, ritiene che il settore del data storage stia affrontando grandi cambiamenti e opportunità in parallelo con l'avanzamento della trasformazione digitale.

Le imprese stanno implementando sempre di più le applicazioni di intelligenza artificiale e prevedono di creare applicazioni cloud-native per gestire dati in continuo cambiamento. Il volume dei dati sta crescendo in modo esponenziale e l'80% è costituito da dati non strutturati, con un tasso di crescita annuale composto del 38%.

Ci sono però importanti sfide all'orizzonte per quanto riguarda la resilienza dei dati: il ransomware è in continua evoluzione e il numero di attacchi informatici di questo tipo cresce a un tasso annuo del 98%.

Ciò solleva preoccupazioni poiché oltre il 14% delle aziende non è in grado di ripristinare i propri dati dopo un attacco ransomware. In sintesi, Huawei ritiene che il settore del data storage debba affrontare queste sfide e opportunità per rimanere resiliente e sostenibile nel lungo termine.

Big Data e IA

Le applicazioni di Big Data e IA richiedono prestazioni di elaborazione sempre più elevate, il che richiede una collaborazione maggiore tra archiviazione e applicazioni dati. Le applicazioni cloud-native sono sempre più diffuse, quindi è necessario utilizzare container di storage dati affidabili e ad alte prestazioni.

Inoltre, l'archiviazione scale-out è fondamentale per gestire il peso sull'infrastruttura degli accessi in tempo reale ai dati non strutturati. È necessaria un'innovazione costante nel software, nell'hardware e negli algoritmi dell'archiviazione scale-out per migliorare la larghezza di banda, l'efficienza di accesso I/O e il rapporto costo/efficacia.

Le minacce alla resilienza dei dati si stanno evolvendo, dalle problematiche legate ai disastri naturali, fino ai danni fisici e alle minacce informatiche, come il ransomware. Diventa quindi fondamentale una difesa proattiva per garantire una maggiore resilienza dei dati.

L'archiviazione si sta ponendo come l'ultima linea di difesa, grazie all'integrazione di diverse funzioni nei prodotti di data storage, tra cui il rilevamento di ransomware, la crittografia, snapshot sicuri e il recupero dei dati in modalità Air Gap.

Tuttavia, le attuali soluzioni tecnologiche aziendali non sono sempre adeguate a soddisfare i più recenti requisiti di resilienza delle imprese, a causa dell'aumento delle vulnerabilità zero-day e delle enormi perdite causate dall’irrecuperabilità dei dati.

Le risposte di Huawei

La divisione Huawei Data Storage offre una vasta gamma di prodotti e soluzioni per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei clienti e dei partner.

I prodotti Huawei, come OceanStor Dorado All-Flash Storage e OceanStor Pacific Scale-Out Storage, sono stati riconosciuti come "Customers' Choice 2023" nella classifica di Gartner Peer Insights.

Le vendite complessive dei primi cinque fornitori di sistemi basati su controller esterni (ECB) nel 2022 sono ancora inferiori alla domanda globale di archiviazione dei dati nell'era degli yottabyte.

Huawei prevede un aumento di dieci volte di questa cifra entro il 2032, superando i 100 exabyte. Pertanto, le soluzioni di data storage devono promuovere nuovi paradigmi, un data fabric intelligente e una resilienza intrinseca per supportare il pieno potenziale delle masse dei dati e favorire un rapido sviluppo del settore.

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