Il settore pubblico punta sulle nuove tecnologie per migliorare le esperienze digitali

Secondo un recente sondaggio di Riverbed, il settore pubblico sta puntando sulle nuove tecnologie per migliorare le esperienze digitali di collaboratori e utenti.

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a cura di Marina Londei

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Anche il settore pubblico deve affrontare le sfide moderne, tra le quali la carenza di talenti e le aspettative sempre più elevate riguardo l'esperienza digitale da parte degli utenti.

Per questo il settore sta affrontando una profonda trasformazione che punta a migliorare la digital experience (DEX) di dipendenti e cittadini per aumentare la produttività del personale, attrarre talenti e conseguire i risultati attesi. A dirlo è una ricerca di Riverbed, la quale ha evidenziato che l'86% dei leader del settore pubblico è convinto che nel prossimo futuro sarà necessario offrire esperienze digitali innovative.

L'analisi riporta che tra le nuove aree di investimento ci sono le piattaforme di Unified Observability che possano offrire un'esperienza digitale valida con visibilità completa, funzioni di intelligenza artificiale e insight fruibili su tutte le infrastrutture.

I nuovi investimenti mirano inoltre a sostenere il lavoro ibrido: il 49% dei dipendenti lavora già in questa modalità e il 92% dei leader intervistati ritiene che questa tipologia di lavoro migliora la capacità di attrarre talenti e rimanere competitivi; di conseguenza, l'83% delle imprese prevede di investire in tecnologia nei prossimi 12-18 mesi per supportare il lavoro ibrido.

Stando al report, inoltre, il 58% dei leader coinvolti ritiene che non soddisfare le esigenze di digital experience possa creare un impatto negativo o un danno alla reputazione della propria organizzazione, mentre il 63% concorda sul fatto che i collaboratori potrebbero decidere di dimettersi se non godessero di DEX perfette.

IA e cloud tra i principali interessi delle imprese

Alla base della trasformazione delle esperienze digitali ci sono l'IA e il cloud: secondo il report di Riverbed, l'80% dei leader del settore pubblico sta pianificando una rapida adozione e implementazione di queste soluzioni per migliorare la DEX, tanto che, nel dettaglio, il cloud (44%), l'AI (38%) e l'automazione (33%) diventeranno priorità critiche nei prossimi 18 mesi. 

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La Unified Observability fonde queste tecnologie fornendo visibilità su ambienti fisici e virtuali, oltre a funzionalità aggiuntive che migliorano la produttività. L'88% degli intervistati ritiene che la Unified Observability sia importante (e per il 45% è fondamentale) per fornire nuove esperienze digitali, e l'87% afferma che ci deve essere un maggiore investimento in soluzioni di questo tipo che forniscono insight azionabili per migliorare la DEX dei collaboratori.

"Nelle organizzazioni del settore pubblico, oggi la Digital Experience è più cruciale che mai" ha dichiarato Jeff Waters, Senior Vice President, Federal Sales di Riverbed. "Tuttavia, con l’evoluzione delle dinamiche lavorative, la Global DEX Survey di Riverbed ha rilevato che per i leader del settore pubblico sta diventando sempre più difficile garantire una Digital Experience adeguata, con una maggioranza sostanziale che ha indicato almeno un ostacolo di rilievo alla realizzazione di una DEX ottimale. Fortunatamente, le aziende del settore pubblico stanno investendo in tecnologia, inclusi gli strumenti di observability, l'AI e l'automazione per vincere queste sfide".

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