Il cloud di Aruba ottiene la qualifica di livello 3 di ACN per trattare i dati strategici della PA

Aruba ha annunciato l'ottenimento della qualifica di livello 3 di ACN per trattare i dati strategici della Pubblica Amministrazione.

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a cura di Marina Londei

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Aruba ha annunciato di aver ottenuto dall'ACN la qualifica al livello 3 (QC3) per i suoi servizi di Virtual Private Cloud e Hosted Private Cloud. Il riconoscimento attesta che il cloud della compagnia è abilitato a trattare i dati e i servizi strategici (oltre a quelli ordinari e critici) della Pubblica Amministrazione. 

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La qualifica si aggiunge alla già ottenuta AI3 (livello 3 per l'infrastruttura). Con queste qualifiche Aruba può supportare le Pubbliche Amministrazioni nel percorso di digitalizzazione trattando ogni tipologia di dato. 

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"Questo ulteriore livello di qualifica conferma l’affidabilità e la sicurezza delle nostre soluzioni cloud, consolidando il nostro ruolo come partner ideale per le Pubbliche Amministrazioni nel loro percorso di digitalizzazione" ha commentato Massimo Bandinelli, Marketing Manager di Aruba Cloud. "Grazie alla qualifica al livello 3 per i nostri servizi cloud, possiamo ora supportare la gestione dei dati strategici della PA, oltre a quelli ordinari e critici, rafforzando la nostra posizione come player chiave a supporto della sovranità digitale in Italia".

Nel dettaglio, i servizi cloud di Aruba qualificati al livello 3 sono il Virtual Private Cloud, soluzione public cloud per la creazione e gestione in tempo reale di infrastrutture cloud complesse, con funzionalità di disaster recovery e business continuity, e Hosted Private Cloud, soluzione single tenant per gestire risorse computazionali dedicate come vCPU, RAM e storage.

Aruba segnala che tra gli elementi che hanno garantito il raggiungimento della qualifica ci sono gli elevati standard di sicurezza, come la crittografia con chiavi gestite dal cliente (BYOK), l'adozione di soluzioni di Disaster Recovery e la creazione di un Computer Emergency Response Team (CERT), oltre alla tracciatura degli eventi e dei log di sicurezza.

"Questo traguardo testimonia il nostro impegno continuo nel garantire il rispetto dei più alti standard di sicurezza e interoperabilità per la trasformazione digitale del settore pubblico" ha concluso Bandinelli. 

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