Se storicamente l'adozione dell'eCommerce B2B è stata più lenta in Italia rispetto ai Paesi del Nord Europa e degli Stati Uniti, negli ultimi tempi i trend hanno evidenziato un'importante accelerazione di questo campo.
Lance Owide, Senior Director and General Manager of B2B eCommerce di BigCommerce, spiega che questo cambiamento è dovuto alla necessità delle aziende italiane di rimanere competitive in un mercato sempre più digitale.
Owide riporta che, secondo il report B2B Digital Commerce 2023 di Netcomm, il 61% delle imprese italiane B2B con ricavi superiori a 2 milioni di euro è attivo nel mercato dell'eCommerce B2B. Queste aziende generano l'11% del loro fatturato totale tramite canali digitali, percentuale che ci si aspetta possa crescere fino al 25% entro i prossimi tre anni.
Fino a poco tempo fa le imprese B2B del territorio preferivano le interazioni faccia a faccia, ma la pandemia ha accelerato il passaggio a soluzioni digitali, costringendo le compagnie a scegliere nuovi modi di operare e comunicare.
Produttori e distributori italiani oggi stanno spingendo per colmare il divario digitale con la concorrenza anche per via dei vantaggi offerti dall'eCommerce B2B, come il miglioramento del servizio clienti, l'espansione del mercato, la maggiore efficienza operativa e la capacità di attrarre clienti.
Il 13% delle aziende italiane che attualmente non dispone di una piattaforma di eCommerce B2B è pronta ad adottarne una entro i prossimi 12 mesi, percentuale raddoppiata rispetto al 2021. Le imprese mirano in particolare a migliorare il servizio offerto ai clienti attuali (39%), espandersi in nuove aree geografiche (30%) e attrarre nuovi clienti (24%).
Nonostante in Italia l'adozione dell'eCommerce B2B rimanga più lenta, il futuro è pieno di opportunità per le imprese che vogliono distinguersi in un mercato fortemente competitivo. In particolare, Owide evidenzia che le realtà che stanno adottando il modello del composable commerce sono particolarmente ben posizionate per avere successo. Questo modello "componibile" permette di eliminare le piattaforma monolitiche, costose e poco flessibili, scegliendo al contrario esperienze eCommerce su misura.
Il mercato europeo dell'eCommerce B2B presenta comunque alcune sfide da superare, prima fra tutte il panorama normativo complesso. Le imprese che riusciranno a padroneggiare le normative e offrire esperienze di eCommerce localizzate e basate su relazioni di fiducia avranno un vantaggio competitivo significativo; inoltre, allineandosi a pratiche sostenibili, aumenteranno il loro appeal nei confronti dei clienti.
"Le imprese italiane stanno finalmente comprendendo il potenziale dell'ecommerce B2B e, con l'adozione di soluzioni digitali, ci aspettiamo una crescita significativa nei prossimi anni" afferma Owide.
La crescente digitalizzazione delle transazioni B2B sta trasformando il modo in cui le aziende di questo mercato operano, aprendo nuove opportunità di business che consolidano le relazioni con i clienti.