Cisco: più di un quarto dei partner prevede un aumento significativo dei ricavi legati all'IA

Secondo il nuovo studio di Cisco, il 27% dei partner di canale anticipano un significativo aumento dei ricavi legato all'IA.

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a cura di Marina Londei

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Le soluzioni di IA possono incrementare in maniera significativa i ricavi e migliorare infrastrutture, sicurezza e custom experience: è quanto emerge dallo studio "Bridging the Customer AI Readiness Gap – The opportunities ahead for partners" di Cisco Global AI Partners, secondo il quale il 27% dei partner di canale (19% in Italia) ritiene che nei prossimi quattro o cinque anni il 76-100% del loro fatturato deriverà dalle tecnologie di IA.

Il 42% dei partner (in Italia il 36%) prevede che la domanda di investimenti tecnologici legati all'IA crescerà di oltre il 75% nei prossimi anni; inoltre, secondo gli intervistati l'infrastruttura (54%, in Italia il 45%), la cybersecurity (48%, in Italia il 45%) e la customer experience (30%, in Italia il 19%) saranno i tre principali driver della domanda di tecnologia di IA.

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intelligenza artificiale

"Il potenziale dell'intelligenza artificiale per trasformare le operazioni aziendali è immenso e per realizzarlo è necessario uno sforzo congiunto rafforzando le capacità pratiche di implementazione dei nostri partner" ha dichiarato Alex Pujols, VP, Global Partner Engineering di Cisco. "Questo studio evidenzia le significative opportunità di guadagno che i partner hanno nel guidare l'implementazione dell'AI. Concentrandosi sull’ “AI readiness”, Cisco e il suo ecosistema di partner sono pronti per ottenere ottimi risultati per i nostri clienti e sfruttare le opportunità dell'era dell'AI".

I partner esprimono forte fiducia nella loro conoscenza e comprensione delle tecnologie di IA. La valutazione si è basata su diverse soluzioni e capacità specifica per l'implementazione di queste soluzioni nei quattro pilastri dell'infrastruttura, dei dati, della governance e dei talenti.

Le capacità comprendono la "creazione di infrastrutture scalabili e adattabili per l'IA", "garantire risorse GPU sufficienti per i progetti in corso", la "valutazione e mantenimento della latenza e del throughput dei data center" e la "comprensione dei set di dati e delle leggi sulla sovranità dei dati e sulla privacy in diverse regioni/paesi".

Gli intervistati si dicono comunque consapevoli delle sfide da affrontare. Tra queste, le principali sono l'inesperienza nell'implementazione di nuove tecnologie (62%, in Italia il 53%), la mancanza di conoscenza di sistemi e processi (56%, in Italia il 46%) e la mancanza di tecnologie disponibili (53%, in Italia il 64%).

Per superare queste difficoltà, i partner Cisco stanno investendo nell'aggiornamento dei dipendenti sulle competenze relative all'IA:  quasi l'80% (in Italia il 66%) organizza corsi di formazione interni o invita fornitori esterni per una formazione specializzata.

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