Dopo l'annuncio della fine del programma per i partner di VMware, Broadcom è pronta ad abbandonare la maggior parte dei Cloud Services Provider della compagnia di Palo Alto. Con l'acquisizione di VMware, Broadcom aveva preannunciato dei piani per riorganizzare il business di molte divisioni, ma nessuno si aspettava dei cambiamenti del genere.
Fonti vicine a The Register hanno informato la testata della volontà di Broadcom di tagliare i ponti con molti provider che facevano parte del programma di partner. "A partire dal 30 aprile 2024, terminerà la possibilità di operare come un Cloud Services Provider di VMware, all'interno del Partner Connect Program" si legge in una lettera inviata ai partner e condivisa con The Register. "Vogliamo comunque sottolineare che potreste avere l'opportunità di prendere parte all'Expert Advantage Partner Program di Broadcom. Questo programma solo su invito ha requisiti più semplici e offre maggiori benefici, e cominceremo a invitare partner da inizio 2024".
I partner rimangono quindi solo con la possibilità di entrare a far parte del programma. Pur avendo requisiti di accesso meno stringenti, almeno a detta di Broadcom, resta il fatto che i partner possono solo sperare di essere chiamati.
Uno dei provider che facevano parte del partner program ha rivelato a The Register di non aver ricevuto alcun dettaglio aggiuntivo dopo la lettera, e che non sanno ancora se saranno invitati a entrare nel nuovo programma. I partner devono anche vedersela coi propri clienti: che cosa succederà se perderanno il diritto di operare come provider di VMware?
Molti player del settore ritengono che Broadcom sia interessata a mantenere solo i clienti più grandi e redditizi, senza preoccuparsi degli utenti più piccoli e dei provider che li assistono. Alcuni sostengono che la compagnia inviterà solo il 10% dei vecchi partner a partecipare al nuovo programma.
"Sospetto che l'intenzione sia quella di garantire che VMware sia costituito solo da prodotti redditizi e che siano venduti in modo più coeso con il resto di Broadcom" ha commentato Roy Illsley, analista di Omdia. "Non escluderei la dismissione di alcune attività in un'ottica di razionalizzazione del portafoglio per arrivare a quelle che meglio si adattano alla strategia di Broadcom".
Qualunque sia la motivazione, i provider che non rientreranno nel nuovo programma, soprattutto quelli più piccoli, avranno non pochi problemi a mantenere i propri clienti; d'altra parte, questi ultimi dovranno organizzarsi per migrare a un altro provider in tempi molto brevi, con tutte le difficoltà del caso.
Al momento né VMware né Broadcom hanno commentato la notizia.