AWS ha annunciato Amazon CloudWatch Application Signals, un servizio che automatizza la gestione delle applicazioni cloud per massimizzare le performance di ciascuna di esse.
La piattaforma offre una dashboard già pronta che mostra le metriche più importanti di ogni app in esecuzione, come il volume di richieste, la disponibilità e la latenza per monitorare le performance complessive e aggiustare le risorse di conseguenza.
Application Signals mette automaticamente in relazione i dati dei log e degli avvisi per velocizzare il troubleshooting e ridurre le interruzioni di servizio, offrendo un'esperienza integrata per analizzare le performance nel contesto delle applicazioni cloud.
Dopo aver abilitato Application Signals tramite l'add-on di Amazon EKS, il servizio individua automaticamente le applicazioni in esecuzione e genera un set standard di metriche.
Le app cloud vengono mostrate nella pagina relativa ai Servizi della piattaforma e in visualizzazione Service Map, una modalità che consente di visualizzare tutte le dipendenze dei servizi, le operation attive e lo stato di disponibilità in una mappa interattiva e di semplice consultazione.
La dashboard fornisce gli insight sulle metriche principali definite e i pod, i cluster e i namespace dove vengono eseguiti i servizi, con informazioni sulla memoria e la CPU in uso, tra le altre.
Il servizio consente anche di condividere facilmente le viste sulla dashboard coi collaboratori del team, facendo in modo che vengano messe in evidenza le metriche di interesse identificate.
La piattaforma si integra con Amazon CloudWatch Synthetics e RUM per visualizzare automaticamente la lista di tutte le pagine e i canary correlati al servizio per avere una prospettiva completa sulle performance applicative e individuare velocemente le anomalie.
Application Signals è disponibile in anteprima in Virginia del Nord, Ohio, Oregon, Irlanda, Sydney e Tokyo.