Secondo IDC la spesa ICT in Italia è destinata a crescere nei prossimi anni: entro fine 2023 raggiungerà gli 84,2 miliardi di dollari, e arriverà a 96,4 miliardi nel 2026. La Worldwide ICT Spending Guide: Enterprise and SMB by Industry dell'azienda ha evidenziato inoltre una crescita annuale del 4,9% nel periodo 2021-2026, comunque inferiore alla media europea del 5,4%.
"L'Italia è uno dei maggiori beneficiari dello strumento di rilancio dell'Unione Europea Next Generation EU che contribuirà a promuovere gli investimenti tecnologici nel Paese e a sostenere la crescita economica" ha affermato Barbora Pavlikova, research analyst, IDC Data & Analytics. "L'inflazione e i prezzi dell'energia rimarranno però elevati, con un impatto sia sui budget IT delle aziende sia sugli acquisti dei consumatori".
Secondo la guida, in Italia la spesa in tecnologia crescerà più del PIL e saranno le banche, i servizi professionali e le assicurazioni a guidare l'aumento degli investimenti.
Nel dettaglio, sarà il software il settore con la crescita più rapida: IDC prevede un CAGR (Compounded Average Growth Rate - Tasso annuo di crescita composto) quinquennale dell'11,4% grazie all'adozione di applicazioni per la gestione delle risorse aziendali e di strumenti di intelligenza artificiale.
Le piattaforme di IA continueranno a crescere nel nostro Paese, e il settore sanitario sarà il primo ad accelerare gli investimenti nell'intelligenza artificiale per il lungo termine. La sanità utilizzerà le nuove tecnologie per migliorare le diagnosi e definire trattamenti più precisi e personalizzati.
Nell'area B2B sarà invece il settore bancario a registrare i maggiori investimenti: i sistemi delle banche aiuteranno le amministrazioni locali a rinnovare i propri sistemi, in particolare quelli per la gestione dei servizi di cassa e tesoreria.
Infine, una delle aree principali di crescita sarà l'IaaS (Infrastructure as a service): le imprese italiane punteranno sulle tecnologie cloud per ridurre i costi di manutenzione dei data center e del personale specializzato; secondo IDC, il CAGR del settore sarà del 24,8%.
Nonostante l'inflazione in aumento e la resistenza all'uso delle piattaforme di IA, le imprese italiane aumenteranno la spesa nell'ICT per perseguire la trasformazione digitale e garantirsi un futuro più stabile.