Volkswagen punta su Rivian: 5 miliardi di dollari per contrastare Tesla e le azioni volano

Volkswagen ha annunciato un investimento fino a $5 miliardi nella società rivale di Tesla, Rivian: le azioni dell'azienda sono balzate di quasi il 50%.

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a cura di Giulia Serena

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Il colosso automobilistico tedesco Volkswagen ha annunciato un investimento fino a $5 miliardi nella società rivale di Tesla, Rivian. Questo accordo prevede la creazione di una joint venture che consentirà a Volkswagen e al produttore statunitense di veicoli elettrici di condividere tecnologia. In seguito all'annuncio, le azioni di Rivian sono balzate di quasi il 50%.

La collaborazione si inserisce in un contesto di crescente competizione tra i produttori di EV, proprio mentre i paesi occidentali si preparano a imporre tariffe sui prodotti importati dalla Cina. Inizialmente, Volkswagen investirà $1 miliardo in Rivian, con un ulteriori $4 miliardi previsti entro il 2026.

Fondata nel 2009, Rivian non ha ancora registrato utili trimestrali, con una perdita netta di oltre $1.4 miliardi nei primi tre mesi del 2024. Dall'altra parte Volkswagen, così come altri giganti del settore automobilistico, è sotto pressione a causa della concorrenza di aziende come Tesla e il cinese BYD, nell'ambito della transizione dalle vetture a combustibili fossili agli EV.

La partnership offrirà a Volkswagen un accesso immediato al software di Rivian, permettendo al costruttore tedesco di integrarlo nei propri veicoli. Questo investimento, ovviamente, arriva in un momento strategico, giacché i produttori di EV cinesi stanno guadagnando terreno a livello globale.

Tutti contro le auto cinesi

All'inizio del mese, l'Unione Europea (UE) ha annunciato un aumento delle tariffe sugli import di EV cinesi fino al 38%. Questa decisione è seguita a colloqui tra funzionari cinesi e dell'UE, preceduti da un'indagine della Commissione Europea che ha rilevato sovvenzioni "ingiuste" ai produttori cinesi di EV; la Cina ha poi reagito affermando che le tariffe violano le regole del commercio internazionale e ha descritto l'indagine come "protezionismo".

Di recente, anche gli Stati Uniti hanno deciso di aumentare le tariffe sugli EV cinesi dal 25% al 100%, con il Canada che sta considerando una mossa simile per allinearsi ai suoi alleati. La decisione di Volkswagen, dunque, è più che logica, e staremo a vedere come influenzerà le strategie future dell'azienda.

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