La fretta, si sa, è cattiva consigliera: è questo il punto di partenza dell'intervista rilasciata da Thomas Schafer, CEO di Volkswagen, in occasione del Los Angeles Auto Show 2022. Durante questa intervista Schafer ha fatto luce sui progressi che possiamo aspettarci da Volkswagen sul tema dell'infotainment MIB3, che ancora oggi riceve molte critiche da parte dei proprietari e dei tester a causa di alcune scelte fatte dal gruppo tedesco sia in merito all'interfaccia grafica, sia ad alcune scelte di hardware come ad esempio i tasti a sfioramento integrati nel volante.
"Sappiamo quello che dobbiamo fare. Abbiamo ricevuto molti feedback dai nostri clienti, dai giornalisti e dai tester, e tutti dicono che c'è bisogno di migliorare il sistema." ha detto Schafer a Car Magazine.
La rivoluzione software di Volkswagen non si farà attendere a lungo e i primi aggiornamenti (rilasciati in modalità OTA, "over-the-air") sono previsti già per l'imminente stagione invernale: ovviamente non si può fare nulla per i tasti a sfioramento o per il resto dell'hardware che necessita di miglioramenti, ma il nuovo software farà fare un grande passo avanti per quanto riguarda la funzionalità di utilizzo.
Secondo quanto affermato dal CEO di Volkswagen i primi aggiornamenti hardware arriveranno sul mercato nel 2024, probabilmente sulla nuova Tiguan, e porteranno con sé gradite modifiche: i tasti a sfioramento sul volante spariranno, così come gli slider capacitivi integrati nella plancia, utilizzati per la regolazione del volume o dell'impianto di aria condizionata.
Linee guida più chiare e soluzioni più logiche: è questa la direzione scelta da Volkswagen per lo sviluppo del suo nuovo software e per essere sicuri di realizzare qualcosa di funzionale e comodo, l'azienda si sta affidando ad analisi di mercato su tutte le fasce di età. L'attenzione verso questi aspetti è sempre molto alta, anche da parte dell'alta dirigenza di Volkswagen che arrivati a questo punto chiede aggiornamenti mensili sullo sviluppo del nuovo software: un colosso come quello tedesco non può permettersi di perdere terreno a causa di un software mal progettato, e la speranza è che le imminenti novità siano in grado di rivoluzionare l'esperienza di utilizzo.