Vienna ha deciso la data per dare il via definitivo allo stop per auto e mezzi con motore a combustione interna della flotta municipale, puntando dunque completamente sui nuovi veicoli a propulsione elettrica. Con la nuova decisione, la capitale austriaca pone fine ai finanziamenti destinati all'acquisto di veicoli a combustione interna utilizzati per fornire servizi alla popolazione.
A partire dal 2025, la flotta municipale dei mezzi si baserà pertanto su tipi di alimentazione differente. Non dimentichiamo che la città di Vienna vanta già di diversi veicoli con motori elettrici: tra i 3.000 veicoli gestiti dalla capitale austriaca città di Vienna ci sono già 125 auto ed altri veicoli dotati di motori elettrici.
L’obiettivo di garantire la neutralità C02 per le emissioni della flotta di veicoli sta spingendo numerose città a prendere decisioni relative ad uno stop definitivo per i veicoli a diesel e benzina. Vienna non è, infatti, l'unica città a prendere questo tipo di decisione a livello globale: i diversi governi sono attualmente al lavoro per definire le importanti tempistiche di sostituzione dei veicoli con motore a combustione interna.
L’annuncio di Jürgen Czernohorszky conferma, dunque, che la flotta municipale di Vienna composta da 3.000 veicoli, tra camion, furgoni, mezzi per la pulizia delle strade sarà completamente convertita all'elettrico. Come sottolinea l'assessore al clima Jürgen Czernohorszky, l'obiettivo è garantire la completa neutralità di CO2 della flotta di veicoli della città prima del 2040.
Nella conversione all'elettrico non saranno esclusi gli autobus; Wiener Linien ha recentemente avviato la costruzione di un centro di competenza per veicoli elettrici a sud della capitale: il risultato sarà la messa in circolazione dei primi 52 autobus elettrici. Un numero inevitabilmente destinato a crescere così da convertire l'intero parco circolante della città.