Una bomba della seconda guerra mondiale rovina i piani di Tesla per la Gigafactory di Berlino

Una bomba della seconda guerra mondiale da 250Kg è stata trovata nel sito per l'espansione della Gigafactory di Tesla a Berlino.

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a cura di Giulia Di Venere

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L'espansione della Gigafactory di Tesla a Berlino si è trovata davanti un nuovo ostacolo: una bomba di 250Kg risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stata individuata nell'area designata per l'ampliamento. Le autorità hanno confermato il ritrovamento e hanno pianificato la detonazione per il fine settimana.

L'ordigno non può essere trasportato e, di conseguenza, sarà neutralizzato sabato tra le ore 7:00 e le 15:00. Il Ministero dell'Interno e l'Ufficio dell'Ordine Pubblico di Brandeburgo hanno confermato queste informazioni, precisando che le strade statali saranno chiuse durante l'operazione.

Sabato, come misura di sicurezza, verrà delimitata un’area di un chilometro di raggio attorno all'ordigno.

La Gigafactory di Tesla, situata a Grünheide, è al centro di numerose controversie a causa del suo piano di espansione, che prevede la deforestazione di oltre 100 ettari di terreno.

I residenti locali hanno espresso il loro dissenso votando contro tale espansione, mentre gruppi di attivisti hanno persino occupato la foresta circostante per impedire i lavori. Il sito ha recentemente subito anche un attacco alla rete elettrica, causando la temporanea chiusura della fabbrica.

La scoperta della bomba rappresenta dunque l'ennesimo problema per Tesla, che sarà costretta a interrompere la produzione durante le operazioni per la sicurezza. Gli attivisti presenti nell'area sono stati informati dell'imminente detonazione e la responsabilità di allontanarsi spetta a loro. Trovare munizioni inesplose in parti dell'Europa che furono pesantemente bombardate durante la guerra è piuttosto frequente, per cui tali operazioni sono una procedura standard in Germania.

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