Il progetto di un tunnel sottomarino tra Londra e New York, lungo circa 5000 km, è tornato al centro dell'attenzione mediatica. L'idea, avanzata inizialmente oltre 200 anni fa, potrebbe ora diventare tecnicamente realizzabile grazie ai recenti progressi nelle tecnologie di scavo e trasporto ad alta velocità.
Questa ambiziosa proposta mira a rivoluzionare il trasporto intercontinentale, offrendo un'alternativa ecologica ai voli transatlantici. Il tunnel permetterebbe di viaggiare tra Europa e Nord America in poche ore, utilizzando treni ad altissima velocità come gli Hyperloop, capaci di raggiungere i 5000 km/h in un ambiente sottovuoto.
Le sfide tecniche e finanziarie rimangono enormi. Il costo stimato si aggirerebbe intorno ai 19,8 trilioni di dollari, una cifra astronomica (e al momento insostenibile) non solo per i più facoltosi imprenditori ma anche per qualsiasi Stato. Inoltre, la realizzazione richiederebbe tecnologie di scavo molto più avanzate rispetto a quelle attuali.
The Boring Company di Elon Musk, che ha già realizzato tunnel più brevi in California e Las Vegas, si è proposta per il progetto. L'azienda punta sullo sviluppo di nuove tecnologie di scavo per rendere l'opera fattibile in tempi ragionevoli. Con le attuali tecniche utilizzate per il Tunnel della Manica, ci vorrebbero infatti 790 anni per completare l'opera.
Il tunnel potrebbe essere realizzato perforando il fondale oceanico o creando una struttura fluttuante ancorata al fondo marino. Entrambe le soluzioni presentano enormi sfide ingegneristiche mai affrontate prima su questa scala e al momento irrealizzabili. Nonostante le difficoltà, il progetto ha guadagnato nuova credibilità grazie ai recenti progressi tecnologici. Tuttavia, i precedenti tentativi di applicare tecnologie simili, come l'Hyperloop, hanno incontrato ostacoli legati alla sicurezza e alla fattibilità economica.
Se realizzato, il tunnel Londra-New York potrebbe avere un impatto rivoluzionario sui trasporti intercontinentali. Oltre a offrire un'alternativa più ecologica ai voli, cambierebbe radicalmente i modelli di viaggio e le connessioni tra Europa e Nord America.
Il progetto si inserisce in un contesto di crescente interesse per i tunnel di grandi dimensioni. In Europa, sono in fase di completamento opere come il tunnel del Brennero e il Fehmarnbelt tra Danimarca e Germania. Nel Regno Unito, si discute di un tunnel sottomarino tra Inghilterra e Irlanda.
Nonostante l'entusiasmo per questa visione futuristica, rimangono numerosi dubbi sulla sua effettiva realizzabilità. Il progetto richiederà non solo enormi investimenti economici, ma anche significativi progressi nelle tecnologie di scavo e trasporto ad alta velocità per diventare realtà.