Tesla ha depositato un brevetto per una nuova tecnologia che potrebbe prolungare la durata delle batterie ricche di manganese, le già note Tesla 4680, aggiungendo 50 cicli di ricarica, pari a circa 20.000 km in più se pensiamo alle batterie di Model 3 o Model Y.
Le batterie con catodi ricchi di manganese, come il LiMn2O4, sono state a lungo considerate un'opzione interessante per il loro basso costo, l'alto voltaggio e il ridotto impatto ambientale. Tuttavia, non sono mai state seriamente prese in considerazione per i veicoli elettrici a causa della loro tendenza a degradarsi rapidamente.
Il nuovo brevetto di Tesla riguarda "materiali catodici ricchi di manganese drogati" che, secondo l'azienda, aumenterebbero significativamente la longevità di queste celle batteria.
Secondo i risultati pubblicati da Tesla, i nuovi materiali catodici dopati mostrano una ritenzione della capacità fino al 94% dopo 50 cicli: si tratta di un notevole miglioramento rispetto alle tradizionali batterie ricche di manganese.
Il doping dei materiali aiuterebbe a ridurre la dissoluzione del manganese dal materiale catodico, limitando così il degrado della cella e la perdita di capacità nel tempo.
Sebbene 50 cicli siano ancora insufficienti per un uso pratico nei veicoli elettrici, questi risultati sono promettenti. La degradazione delle batterie tende infatti a rallentare nel tempo, suggerendo che queste celle potrebbero mantenere una buona capacità anche dopo molti più cicli.
Questa innovazione potrebbe portare in futuro a un più ampio utilizzo di catodi ricchi di manganese nell'industria automobilistica elettrica, offrendo potenzialmente batterie più economiche e sostenibili.