In un insolito incidente in Cina, un SUV di Li Auto, modello L9, ha avuto un'imprevista interazione con un cartellone pubblicitario. Mentre percorreva un'autostrada a 77 km/h, il sistema di frenata automatica d'emergenza (AEB) del veicolo è stato ingannato dalla rappresentazione grafica di due furgoni sul cartellone, considerandoli ostacoli reali sulla carreggiata. Di conseguenza, l'auto ha frenato improvvisamente, causando un incidente con un altro veicolo che seguiva da vicino.
La tecnologia AEB è progettata per migliorare la sicurezza attiva, rilevando potenziali rischi sulla strada e intervendo per prevenire collisioni, tuttavia in questo caso ha dato luogo a una frenata fantasma. Questo tipo di disfunzione non è nuovo nei sistemi di guida semi-autonoma, ma la peculiarità dell'incidente sta nell'essere stato scatenato da un'illusione ottica causata da una pubblicità.
Edge case for vision-based ADAS? A brand-new LI Auto L9 run on ADAS mistakes the vehicle image in the overhead billboard as an actual stationary vehicle in the lane, resulting AEB to kick in, then hit by a vehicle coming from behind. pic.twitter.com/6ZiCbfV0eH
— Ray (@ray4tesla) May 10, 2024
Nonostante il veicolo abbia riportato soltanto danni minori, il proprietario ha richiesto un risarcimento di quasi 3 mila euro a Li Auto, che ha ammesso l'errore di sistema, attribuendolo ad una "errata identificazione di un'immagine pubblicitaria come un veicolo reale". L'azienda ha inoltre promesso miglioramenti al software per prevenire errori simili in futuro, sebbene abbia offerto al cliente un indennizzo di poco più di 500 euro.
Sebbene tali sistemi siano stati sviluppati per aumentare la sicurezza stradale, incidenti come questi evidenziano la necessità di ulteriori affinamenti per assicurare che siano realmente efficaci e privi di false reazioni, specialmente in scenari stradali complessi universi grafici e pubblicitari.