La U.S. Navy si appresta a testare un cannone laser da 150 kilowatt. La rivista specializzata National Defense Magazine si è sbilanciata al riguardo affermando che si tratta della "trasformazione delle fantascienza in realtà".
I cannoni laser non sono una novità assoluta. Ad oggi la nave d'assalto anfibio USS Ponce monta un sistema d'armi laser (LaWS) da 30 kilowatt che può essere impiegato per colpire droni, piccoli velivoli e motoscafi. Secondo l'Ammiraglio Bill Moran l'efficienza è già stata dimostrata sul campo. Il nuovo prototipo però alza l'asticella poiché potenzialmente potrebbe essere in grado, considerata la potenza, di colpire missili, aerei, gruppi di imbarcazioni e ovviamente droni più potenti.
Il principale valore aggiunto di questa tecnologia è che l'uso è a basso costo. I missili impiegati normalmente costano decine di migliaia di dollari e anche di più. L'azione laser pochi dollari.
L'unica perplessità dei sistemi laser ad alta potenza è legata agli esperimenti passati, che hanno coinvolto l'aviazione militare. Montati sugli aerei si sono dimostrati totalmente inaffidabili provocando la cancellazione dei progetti di sviluppo.