Toyota C-HR 2024: come averla a circa 32mila euro

La nuova Toyota C-HR, un SUV del segmento C introdotto nel 2016, si impegna a soddisfare le varie esigenze del mercato offrendo tre diverse opzioni di motorizzazione e quattro varianti. Iniziamo con il motore 1.8 benzina nella configurazione Full Hybrid, passando poi alla versione Full Hybrid abbinata a un motore da 2.0, che è disponibile anche in una variante con trazione integrale intelligente. Infine, c'è il modello Plug-in Hybrid, che è dotato di una batteria che consente di percorrere circa 66 km in modalità completamente elettrica.

La Toyota C-HR è stata progettata interamente in Europa per rispondere in modo preciso alle esigenze dei clienti del continente e la produzione avverrà anche in Europa. Più in dettaglio:

*il prezzo di listino base è di 43.700 euro, tuttavia per tutto il periodo del lancio è disponibile lo sconto base Hybrid Bonus Toyota (pari a € 1.750).

Sfruttando gli incentivi messi a disposizione dal Governo è ancora possibile avere Toyota C-HR scontata? Se avete un’auto da rottamare, il prezzo può calare notevolmente, rendendo la cifra di acquisto sensibilmente inferiore. Precisiamo, tuttavia, che ad oggi l'unico modello che può essere acquistato con gli incentivi è la variante plug-in, in quanto il tesoretto dedicato alle ibride non alla spina (o con cicli di emissioni superiori a 20 g/km di CO2) è terminato.

Ecobonus

Negli ultimi anni, il Governo ha introdotto misure per incentivare la transizione verso veicoli più ecologici, come ibridi ed elettrici, mettendo a disposizione un fondo a cui è possibile accedere per ridurre i costi dell'acquisto di un nuovo veicolo. Maggiori dettagli su questa iniziativa sono disponibili in un approfondimento specifico. In caso di rottamazione del vecchio veicolo contemporaneamente all'acquisto di uno nuovo a basso impatto ambientale, è possibile ottenere uno sconto di 5.000 euro sul prezzo di acquisto. È importante notare che il veicolo da rottamare deve essere al massimo di classe Euro 4; in caso contrario, senza rottamazione, lo sconto scende a 3.000 euro. Questa agevolazione non è applicabile a tutti i veicoli, ma solo a quelli con un'efficienza delle emissioni compresa tra 0 e 20 g/km (cioè i veicoli elettrici) e con un prezzo di listino ufficiale pari o inferiore a 35.000 euro (comprensivi di accessori, ma escludendo IVA, IPT e oneri di immatricolazione), quindi circa 42.700 euro in totale.

Sebbene C-HR 2024 non sia un veicolo elettrico a tutti gli effetti, la versione PHEV è in grado di produrre appena 16 g/km di CO2 rientrando quindi di diritto nella fascia più importante.

Bonus Regione

Coloro che risiedono in Regioni e Comuni che offrono incentivi locali per l'acquisto di veicoli elettrici possono beneficiare di ulteriori vantaggi che riducono ulteriormente il costo dell'acquisto. Di recente, la Regione Lombardia ha introdotto nuovi incentivi dedicati alle auto elettriche, rendendo l'acquisto di una Toyota C-HR 2024 ancora più conveniente.

Secondo quanto riportato in dettaglio in un articolo dedicato, è ora possibile ottenere un ulteriore sconto che varia da 1.000 a 4.000 euro, a seconda delle emissioni generate. In questo caso specifico, il bonus aggiuntivo che si può ottenere è di 2.500 euro, contribuendo a ridurre ulteriormente il costo complessivo dell'auto elettrica.

Finito qui? Non proprio. I concessionari della Regione Lombardia sono obbligati a fare uno sconto aggiuntivo del 12% fino ad un massimo di 2.000 euro.

Totale

In sintesi, sfruttando l’Ecobonus 2023 e l’extra bonus dedicato alle regioni (in questo caso la Lombardia) è possibile pagare una Toyota C-HR 2024 circa 32.000 euro (a patto che ci sia una contestuale rottamazione di un veicolo compatibile). Una agevolazione di certo non indifferente che permette di calare il prezzo del SUV ibrido alla spina di circa il 22%. Ricordiamo che gli sconti sono tutti applicati in fattura, di conseguenza non è previsto nessun rimborso.

Come ottenere i Bonus?

Per l’Ecobonus 2023, quello messo a disposizione dal Governo, e extra bonus regione, quello della Regione Lombardia, è necessario recarsi in concessionario e solo il rivenditore potrà seguire la procedura prima sul portale del Mise (Governo) e successivamente su quello della Regione. Ricordiamo che per presentare la domanda sarà necessario il pagamento di 16 euro per la marca da bollo, a carico del cittadino.