Toyota C-HR+: il crossover elettrico che mancava

La C-HR+ è la versione SUV coupé della nuova elettrica di Toyota, con linee eleganti e un'impressionante autonomia che raggiunge i 600 km

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a cura di Tommaso Marcoli

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Il mondo dell'elettrificazione automobilistica si arricchisce di un nuovo protagonista che promette di rivoluzionare il segmento dei SUV elettrici di Toyota. Il colosso giapponese ha infatti svelato la C-HR+, un modello che va ben oltre il semplice restyling del fortunato C-HR ibrido attualmente in commercio. Durante il recente Kenshiki Forum di Bruxelles, Toyota ha tolto i veli a quello che rappresenta un progetto completamente inedito, condividendo con l'omonimo modello ibrido solo le scelte stilistiche di base, ma differenziandosi radicalmente per piattaforma, meccanica e filosofia di progettazione.

Un'elettrica vestita da coupé

L'impatto visivo della nuova C-HR+ colpisce immediatamente. Basata sulla piattaforma e-TNGA 2.0, specificamente sviluppata per i veicoli elettrici del marchio, si presenta con dimensioni generose: 4.520 mm di lunghezza e un passo di 2.750 mm che promette interni spaziosi. Lo stile esterno unisce elementi aerodinamici funzionali con un design audace che non passa inosservato.

Il frontale si distingue per un paraurti dalle forme spigolose e decise, accompagnato da una griglia specifica che richiama il family feeling Toyota più recente. Particolarmente caratterizzanti sono i gruppi ottici anteriori, con il loro design a "C" che si ispira ai modelli commercializzati dalla Casa negli Stati Uniti, come la Crown.

La vera firma stilistica della C-HR+ è però rappresentata dalla linea del tetto fortemente inclinata che conferisce al veicolo un aspetto da coupé, creando un profilo dinamico che termina in un ampio portellone posteriore. Qui trovano posto gruppi ottici sviluppati orizzontalmente che enfatizzano la larghezza del veicolo e ne accentuano la presenza su strada.

Abitacolo high-tech 

Entrando nell'abitacolo, la C-HR+ rivela la sua parentela con la bZ4X recentemente aggiornata. L'ambiente interno è caratterizzato da forme squadrate ma armoniose, con materiali di qualità elevata che confermano l'attenzione di Toyota per le finiture e l'assemblaggio. La plancia si sviluppa orizzontalmente integrando un impressionante display da 14 pollici per il sistema di infotainment.

Nonostante la crescente digitalizzazione, Toyota ha saggiamente mantenuto numerosi comandi fisici, privilegiando la funzionalità e la sicurezza durante la guida. Sul tunnel centrale spicca il selettore del cambio rotativo, elemento ormai distintivo dei modelli elettrici del marchio, affiancato da ben due piastre per la ricarica wireless degli smartphone.

Un tocco di modernità è dato dal sistema di ambient light multicolore che percorre tutta la parte superiore della plancia, creando un'atmosfera personalizzabile che eleva l'esperienza di bordo. La disposizione degli elementi interni riflette una filosofia progettuale che mette al centro l'ergonomia e la facilità d'uso, senza rinunciare a un aspetto contemporaneo e tecnologico.

Fino a 600 km di autonomia

Sotto la carrozzeria dalle forme accattivanti, la C-HR+ nasconde una tecnologia di propulsione all'avanguardia. In Europa, il SUV elettrico sarà disponibile con due tagli di batteria: una versione da 57,7 kWh e una più capiente da 77 kWh. Quest'ultima promette un'autonomia fino a 600 km nel ciclo WLTP (dato ancora in attesa di omologazione definitiva), posizionando il modello in diretta concorrenza con la Tesla Model Y.

La versatilità meccanica è garantita dalla disponibilità di configurazioni sia a trazione anteriore che integrale. La versione AWD, equipaggiata con un sistema bimotore, sprigiona ben 343 CV e permette uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 5,2 secondi, prestazioni da vera sportiva. Per chi privilegia l'efficienza, le versioni a trazione anteriore offrono 167 CV con la batteria più piccola e 224 CV con quella maggiorata.

Sul fronte della ricarica, la C-HR+ è dotata di serie di un caricatore in corrente alternata da 11 kW, con la possibilità di optare per un'unità più potente da 22 kW nelle versioni top di gamma. La ricarica rapida in corrente continua raggiunge i 150 kW, una potenza che Toyota assicura essere accompagnata da una curva di ricarica ottimizzata, in particolare per migliorare l'efficienza in condizioni climatiche rigide, superando una delle criticità riscontrate sulla bZ4X.

Strategia di mercato e tempistiche di lancio

La strategia commerciale per questo nuovo modello prevede un lancio sul mercato europeo, incluso il Regno Unito, entro la fine del 2025. Mentre i dettagli specifici su prezzi e allestimenti per il mercato italiano non sono ancora stati comunicati, è lecito attendersi un posizionamento ambizioso ma competitivo, in linea con la filosofia Toyota di democratizzazione delle tecnologie avanzate.

Con la C-HR+, Toyota non si limita ad ampliare la propria gamma elettrica, ma lancia un chiaro segnale al mercato: il produttore giapponese intende giocare un ruolo da protagonista nella transizione verso la mobilità a zero emissioni, portando la propria visione di qualità, affidabilità e innovazione anche nel segmento dei veicoli elettrici. La sfida ai principali concorrenti europei e americani è ufficialmente lanciata, con un prodotto che sembra avere tutte le carte in regola per conquistare una fetta significativa di mercato.

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1 Commenti

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E con questo dovrebbe essere chiaro anche ai fanboy Toyota che "il futuro è ibrido" era solo un marketing claim... in realtà non ci crede più nemmeno Akio Toyoda
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