Torino tornerà al centro delle attività di Stellantis

Jean-Philippe Imparato, a capo di Stellantis in Europa, promette che Torino diventerà il riferimento per le attività del Gruppo nel continente

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a cura di Tommaso Marcoli

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La direzione delle attività europee di Stellantis sarà trasferita a Torino a partire dal 1° gennaio, come annunciato da Jean-Philippe Imparato, nuovo responsabile dell'area Europa, in un'intervista a Milano Finanza. Questa mossa, discussa già cinque anni fa durante le trattative di fusione tra Fiat Chrysler e PSA, segna un importante passo per il consolidamento delle operazioni del gruppo automobilistico in Italia.

Il trasferimento a Torino coinvolgerà i dipartimenti di comunicazione, marketing, risorse umane e pianificazione della produzione. Imparato ha sottolineato l'importanza di questa decisione: "in termini di localizzazione del business e di corporate governance a livello europeo di Stellantis, Torino è e sarà sempre più centrale: quindi nessuno può dire che chiudiamo".

Imparato ha affrontato il tema del calo delle vendite in Europa,spiegando che il gruppo sta attraversando una fase di transizione in vista del lancio di nuovi modelli. "Stellantis sta preparando la nuova generazione di tanti modelli", ha dichiarato, prevedendo un rimbalzo delle vendite già dall'inizio del 2025. Per quanto riguarda lo stabilimento di Mirafiori, Imparato ha espresso ottimismo: "avrà la possibilità di giocarsi la transizione elettrica nelle condizioni migliori". Questo grazie all'arrivo della versione ibrida della 500, al nuovo impianto per i cambi eDCT, al Battery Technology Center e al polo dei veicoli commerciali Stellantis Pro One.

Imparato ha rassicurato sulla solidità della presenza industriale di Stellantis in Italia, definendola "probabilmente la più ampia d'Europa". Ha evidenziato che l'Italia è l'unico paese ad avere due delle nuove piattaforme Stla e che la produzione della Panda a Pomigliano continuerà ancora per molti anni.

Tuttavia, il manager ha anche ribadito un principio fondamentale: "si produce quello che si vende". Questo approccio mira a evitare sovrapproduzioni e accumuli di veicoli invenduti, adeguando la produzione alla domanda del mercato. Il trasferimento della direzione europea a Torino e le rassicurazioni sulla produzione in Italia segnalano l'impegno di Stellantis nel mercato italiano ed europeo, pur mantenendo un approccio flessibile in risposta alle sfide del settore automobilistico in evoluzione.

La decisione di Stellantis di trasferire la direzione delle attività europee a Torino  conferma il ruolo centrale della città nel panorama automobilistico europeo. Questo movimento non solo rafforza il legame storico tra Torino e l'industria automobilistica, ma apre anche nuove prospettive per il futuro del settore nella regione.

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