TomTom VIO
TomTom VIO è un navigatore satellitare pensato per gli scooter, ma in realtà è ottimo per qualsiasi tipo di motocicletta, anche le sportive.
CONTRO: non è velocissimo, non funziona stand-alone necessità di una connessione continua bluetooth con lo smartphone.
VERDETTO: è il navigatore ideale per chiunque abbia uno scooter o una motocicletta, il costo di 150 euro circa include l'aggiornamento a vita delle mappe di tutta Europa e gli autovelox, ed è adeguato soprattutto per chi usando le due ruote riuscirà grazie a questo navigatore ad arrivare a destinazione, eliminando il traffico e il problema del parcheggio.
TomTom offre da anni il Rider, un navigatore pensato per i motociclisti, che tuttavia non si adatta a tutte le moto. È pensato principalmente per moto da turismo, on-off ed Enduro, si adatta a molte Custom ma in ogni caso necessita di un supporto e abbastanza spazio per installarlo a manubrio. Scooter e sportive purtroppo non offrono la struttura ideale per installare un navigatore del genere, è una questione di spazio fisico ed estetica, e se per alcuni modelli è totalmente impossibile, per altri è questione di compromessi.
Insomma, TomTom ora offre VIO, un navigatore pensato e pubblicizzato per gli Scooter, ma da quando l'ho visto ho subito realizzato che fosse riduttivo relegarlo a questa tipologia di due ruote. Certo è un mercato enorme considerando la quantità di scooter e maxi-scooter che circolano nelle città, ma con un solo prodotto TomTom ha il potenziale di acquisire una nuova e grande fetta di mercato, e anche di regalare ai possessori di sportive e naked una soluzione di navigazione discreta ed efficiente.
VIO rispetto ai Rider, e a qualsiasi altro navigatore, è più piccolo, tondo e usa come principale strumento di gestione lo smartphone. Scaricate l'applicazione disponibile per iOS e Android, accendete il VIO e i due si connetteranno tramite bluetooth. Impostate la destinazione sullo smartphone, la mappa comparirà anche sullo schermo del navigatore, infilate lo smartphone in tasca e sarete pronti a partire. Lo schermo del VIO è touchscreen, ma a parte un tocco iniziale per far partire la navigazione, non ci saranno molte altre occasioni per volerci interagire. È certificato IPX7, un livello di standard che permette anche l'immersione in acqua, quindi superiore a quello che dovrebbe sopportare in caso di pioggia.
Quello che fa del VIO un navigatore adatto non solo agli scooter è il sistema di aggancio. C'è una sorta di morsa, che permette di attaccarlo allo stelo di uno specchietto, ma si adatta anche ad altre parti di scooter e moto. Il supporto a morsa è abbastanza delicato da offrire una buona presa senza inficiare il corretto funzionamento degli apparati della moto, qundi si può collegare ovunque. Soluzione ancora più efficiente, che è anche quella consigliata, è l'uso del piccolo supporto da manubrio, che si adatta senza problemi anche ai mezzi manubri di una sportiva. Tutto quello di cui avrete bisogno è un centimetro di spazio in cui inserire il supporto, che poi andrà fissato con una singola vite.
Il VIO si collega poi al supporto tramite un gancio posteriore, sarà sufficiente posizionare il navigatore e ruotarlo di 90 gradi per fissarlo. Verrebbe da pensare che se TomTom l'ha presentato come un prodotto per Scooter, significa che non è adatto per sopportare le sollecitazioni di una moto più potente. L'ho provato sia su un maxi-scooter Suzuki Burgman 650, sia su una on-off Ducati Multistrada 1200, sia su una super sportiva Ducati 899, e il risultato è stato che in tutti questi casi non ho rilevato alcun problema. Il navigatore è abbastanza leggero, il supporto resistente, e l'attacco posteriore è sicuro da permetterne l'uso in queste condizioni senza alcun problema.
Passando al funzionamento del navigatore, non è il prodotto più veloce offerto da TomTom, lo scorrimento della grafica e anche l'aggiornamento non è totalmente fluido, ma ciò non ha causato problemi nella navigazione. Le mappe sono quelle già viste su altri navigatori, ci sono anche le grafiche che indicano le uscite autostradali e i grandi svincoli. Le mappe incluse sono quelle di tutta Europa, con aggiornamenti a vita, assieme ad autovelox e tutor. Quando vi avvicinate a uno di questi, scompare la mappa e a tutto schermo appare la vostra velocità attuale e vi suggerisce di rallentare. Essendo collegato allo smartphone può sfruttare la connettività dati e questo significa che vi farà saltare gli ingorghi grazie alle informazioni sul traffico. Se riceverete una telefonata vi mostrerà sullo schermo chi vi sta chiamando. Se avete un casco con sistema bluetooth, o state indossando un auricolare, potrete rispondere e anche ascoltare le indicazioni vocali di navigazione, che arrivano direttamente dall'applicazione dello smartphone.
Il VIO funziona principalmente come una sorta di schermo aggiuntivo per lo smartphone, dato che la maggior parte delle informazioni vengono inviate da quest'ultimo. Un vantaggio di questo funzionamento è poter sfruttare funzioni aggiuntive legate alla connettività Internet, nonché un'autonomia elevata. L'ho usato per un viaggio di quattro ore, ed è all'incirca questa l'autonomia che potete aspettarvi, che non è male. Piuttosto dopo quattro ore di navigazione vi ritroverete lo smartphone a secco, quindi se pensate di viaggiare molto portatevi una batteria esterna con cui ricaricare entrambi.
Ho letto di alcuni utilizzatori che hanno riscontrato problemi di connettività bluetooth, soprattutto con iPhone. Probabilmente il problema è stato risolto con gli ultimi aggiornamenti software, nel mio caso l'ho testato con iPhone 7 Plus (10.3) e Galaxy S8 Plus (Android 7) senza riscontrare alcun problema di funzionamento.
Verdetto
Non posso che essere entusiasta di questo nuovo navigatore. Sono state molte le occasioni in cui, non conoscendo la strada e non potendo fare a meno di un navigatore, ho dovuto scegliere l'auto al posto della moto per recarmi ad alcuni appuntamenti, con tutte le conseguenze del caso: code interminabili, ritardi e problemi di parcheggio.
Intraprendere un viaggio affidandosi alla sola voce di navigazione, usando uno smartphone e un auricolare, porta a inevitabili sbagli durante la guida, e spesso anche a ripetute soste per controllare che la direzione sia giusta. E i supporti per smartphone non mi hanno mai convinto fino in fondo, sia per affidabilità sia perché spesso non risolvono il problema d'installazione.
VIO invece fa bene il suo dovere e sono riuscito a installarlo senza problemi sia su scooter sia su moto di differenti tipologie. E mi ha dato la soddisfazione di girare per Milano città e provincia, raggiungendo la meta, senza avere la benché minima idea delle strade che stavo percorrendo. Se fosse solo un po' più veloce e reattivo nell'aggiornamento della mappa sarebbe perfetto.
Costa circa 160 euro, un prezzo che ritengo corretto, soprattutto se permette di scegliere le due ruote al posto dell'auto, facendo risparmiare tempo per il tragitto e per trovare parcheggio.
Se avete una sportiva o una naked, VIO andrà bene ugualmente, dategli una possibilità!