Texas, Tesla Powerwall rimedia ai blackout di corrente

La tecnologia di Tesla ha permesso, a diversi proprietari texani, di superare i pesanti blackout che hanno colpito l'intero Stato avvolto in una morsa polare senza precedenti.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Nel Texas, ormai da diversi giorni, imperversa una rigida tempesta polare che ha creato diversi blackout in tutto lo Stato; il CEO di Tesla di recente ha esternato le proprie perplessità a riguardo rimarcando quanto l'Electricity Reliability Council (ERCOT) texano non mostrasse le solide basi tanto sperate. Nonostante le continue interruzioni di corrente (al momento della stesura dell’articolo si contano più di 400mila persone in blackout), alcuni proprietari di vetture Tesla sono riusciti a mitigare il problema.

Nel subreddit r/Teslamotors, infatti, diversi utenti hanno evidenziato come la presenza del Tesla Powerwall (abbinato ai pannelli solari) gli abbia consentito di mantenere la corrente attiva nel proprio appartamento. L’utente dayyanl su Twitter mostra come la sua abitazione sia l’unica rimasta con le luci accese in tutto il quartiere grazie alla presenza del sistema di Tesla; il proprietario americano precisa che, con il sistema ausiliario, è riuscito a coprire quasi 30 ore di completo blackout. Un risultato non indifferente. Altri utenti, invece, hanno precisato che la presenza dei pannelli solari ha consentito di immagazzinare abbastanza energia per coprire tutto il ciclo notturno.

Sempre su Reddit, sono stati riportati alcuni casi legati alla morsa polare che ha colpito il Texas piuttosto incredibili; ad esempio, l’utente Razzooz ha spiegato come la propria Model 3 sia stata in grado di concedere una notte meno rigida alla propria famiglia. Come? Semplicemente utilizzandola per dormirci dentro con il riscaldamento attivo: una soluzione decisamente efficace che ha permesso di superare una fredda notte all’intera famiglia, comprensiva di cane. “If I didn't have this car, it would have been a very rough night.” conclude il possessore americano.

Una situazione difficile da replicare all’interno del proprio garage con una più comune vettura a benzina, a causa della presenza di esalazione tossiche (monossido di carbonio) che potrebbero creare situazioni piuttosto pericolose se non mortali come avvenuto nella cittadina di Houston.

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