Test Drive Tesla Model Y, pro e contro del crossover elettrico della casa di Elon Musk

Matteo Valenza è riuscito a provare in esclusiva questo concentrato di tecnologia su ruote e ci ha dato le sue impressioni dopo 5000km percorsi a bordo dell'EV in due settimane.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

La Tesla Model Y è l'attesissimo crossover della casa produttrice di auto elettriche americana i cui primi modelli erano attesi per il 2021 e che l'azienda è riuscita a consegnare in anticipo sui tempi previsti. Matteo Valenza è riuscito a provare in esclusiva questo concentrato di tecnologia su ruote e ci ha dato le sue impressioni dopo 5000km percorsi a bordo dell'EV in due settimane.

La Tesla Model Y è stata presentata da Elon Musk a marzo del 2019, poco dopo la consegna delle prime Model 3 in Europa, la sorella minore su cui l'azienda ha costruito il nuovo crossover elettrico. Prima di vedere la Model Y ufficialmente nel nostro Paese dovremo tuttavia aspettare ancora qualche tempo ma il nostro YouTuber Matteo Valenza è stato così fortunato da poterci già mettere sopra le mani, potendoci raccontare la sua personale esperienza.

La Model Y in prova è un modello americano, Elon Musk ha già comunicato alcune settimane fa che la variante in arrivo in Europa potrebbe già presentare alcune migliorie estetiche e strutturali. La versione crossover della Model 3, così potrebbe essere definita, pesa circa 2 tonnellate, è lunga 4,75m, larga 2,12m e alta 1,62m. La Model Y è quindi leggermente più larga e più lunga della sorella minore. Non possiede parti cromate, stando a Tesla Motors questo permette una produzione più sostenibile e rendono l'auto più facile da riciclare.

Come gli altri modelli della casa, la Model Y non ha una griglia frontale in quanto non ha bisogno di raffreddare il motore che solitamente nelle auto tradizionali si trova nella parte anteriore del veicolo. Il coefficiente di penetrazione dell'aria della Model Y è dunque estremamente basso per un veicolo di questa categoria con un valore che si ferma a 0,23.

I motori elettrici e le batterie utilizzano un innovativo sistema di raffreddamento a liquido che utilizza un solo radiatore. Inoltre l'auto è in grado di scaldare e raffreddare le batterie all'occorrenza per mantenerle sempre alla temperatura ottimale per prolungarne la longevità. Le batterie da 75kWh di questa Model Y sono garantite 8 anni oppure 192.000km, mentre la garanzia generale dell'automobile è di 4 anni o 80.000km.

Disponibile nelle colorazioni nero, grigio notte metallizzato, blu, rosso e bianco, sulla Model Y è presente un ampio tetto panoramico con protezione UV e infrarossi. Gli specchietti laterali sono riscaldati, per affrontare anche le giornate invernali più ripide in maggiore sicurezza, e sono ripiegabili elettronicamente.

L'auto possiede 12 sensori ad ultrasuoni che circondano l'auto e, assieme alle 8 telecamere e al radar frontale, permettono al veicolo di sapere con estrema precisione tutto ciò che accade attorno ad esso. Grazie a questo array di sensori, l'auto può essere parcheggiata in tranquillità utilizzando la modalità sentinella (Sentry Mode) che permette la registrazione di movimenti ravvicinati sospetti per cogliere sul fatto chiunque voglia avvicinarsi per rovinare l'auto o vi crei qualche danno con delle manovre maldestre.

Questo setup permette alla Model Y di avere l'avviso di collisione frontale, laterale, la frenata di emergenza automatica, il controllo dinamico della velocità e un assistente di mantenimento della rotta. L'accesso e l'avvio dell'auto sono possibili senza chiavi grazie all'utilizzo dello smartphone. Ovviamente non manca il sistema di infotainment completo accessibile dall'ampio display da 15" disponibile in posizione centrale rispetto ai sedili anteriori.

Tra i lati negativi sottolineati da Matteo durante la sua recensione troviamo il lunotto posteriore, troppo piccolo e inclinato che non garantisce una visibilità ottimale. Non sarà un problema durante il parcheggio grazie alle telecamere che mostreranno sul display ciò che si trova dietro l'auto, è un problema che si nota di più in movimento. Rispetto ad altri SUV la Tesla Model Y non è poi personalizzabile negli interni, disponibili solamente in due scelte di colore: completamente neri o completamente bianchi.

Pregiato lo spazio nell'abitacolo, soprattutto nei sedili posteriori che sono anche regolabili in inclinazione. Mancando la trasmissione tra i due sedili anteriori è inoltre disponibile tantissimo spazio sotto forma di vani e scompartimenti per riporre oggetti. Il volume di carico del baule è poi di 550 litri (1900 litri con i sedili abbattuti), lasciando spazio a qualsiasi tipo di utilizzo. In aggiunta al trunk anteriore di 80 litri, garantisce di poter partire per le vacanze armati di tutto il necessario.

Se volete scoprire di più riguardo alla Tesla Model Y, vi rimandiamo alla recensione in cui si parla anche dell'esperienza di guida sul canale YouTube di Matteo Valenza.

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