Tesla ha recentemente introdotto aggiornamenti significativi alla propria politica tariffaria per l'utilizzo dei suoi Supercharger in Italia, dando il via a un modello di membership esclusivo, destinato a rendere l'accesso alla loro rete di ricarica rapida ancora più conveniente. Queste modifiche, già effettive, si rivolgono sia ai possessori di veicoli Tesla sia ai conducenti di auto elettriche di altre marche, con l'obiettivo di incentivare ulteriormente la mobilità sostenibile nel paese.
Il vantaggio di tale abbonamento consiste nell'accesso a tariffe più basse rispetto al modello pay-per-use, offrendo una soluzione più economica per la ricarica dei veicoli elettrici. Tesla ha inoltre introdotto un'opzione di abbonamento annuale al prezzo di 100 euro, permettendo agli utenti di risparmiare il 16% rispetto all'opzione di rinnovo mensile. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti dell'azienda nel promuovere l’utilizzo di energie rinnovabili e l’adozione di veicoli elettrici.
La politica di Tesla concede comunque la possibilità di ricaricare senza necessità di abbonamento, con tariffe che variano a seconda della località e degli orari di utilizzo. È un sistema pensato per adattarsi alle diverse esigenze di tutti gli utenti, promuovendo al contempo una maggiore flessibilità nell’utilizzo dei Supercharger.
L'espansione dell'accessibilità dei Supercharger ai veicoli non Tesla si arricchisce con l'aggiunta di nuove stazioni situate in Aosta, Cuneo, Varazze e Occhiobello. Questo ampliamento testimonia l'apertura di oltre il 70% della rete di Supercharger Tesla in Europa, costituita da oltre 14.000 punti di ricarica, anche a chi non possiede un veicolo dell'azienda.