Tesla si difende, accuse inventate sui difetti di fabbrica

Tesla ha voluto rispondere all'articolo di Reuters in cui viene accusata di far passare difetti di fabbrica noti come danni a carico del clienti.

Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato di un report di Reuters secondo cui Tesla, pur conscia di alcuni difetti di fabbrica delle proprie auto, darebbe la colpa dei difetti ai clienti, “ingannandoli” e facendogli pagare le riparazioni in quanto fuori garanzia. La società di Elon Musk è intervenuta sull’argomento, difendendosi e contestando le accuse.

La cosa è abbastanza insolita, considerando che l’azienda ha smantellato il dipartimento delle pubbliche relazioni nel 2020, ma la risposta è arrivata tramite un lungo post su X, la piattaforma di comunicazione ufficiale dell’azienda. Tesla ha definito la storia raccontata da Reuters come “manipolata e dimostrabilmente errata”, accusandola di aver presentato informazioni incomplete e fuorvianti, in particolar modo nel titolo. Tesla ha poi messo in discussione l’idea che ci sia una diffusa insoddisfazione tra i clienti, affermando l’esatto contrario.

Tesla ha inoltre sostenuto che l'incidente evidenziato nell'articolo è stato ritratto in modo inaccurato, affermando di avere dati "telemetrici" che indicano una collisione anziché un semplice difetto, come affermato dal proprietario del veicolo. L’azienda ha ribadito ulteriormente il suo impegno per la trasparenza con le autorità di sicurezza di tutto il mondo, respingendo qualsiasi insinuazione o affermazione che asserisca il contrario.

Il fatto che Tesla abbia voluto rispondere pubblicamente a Reuters sottolinea il suo impegno e la determinazione nell’affrontare quella che, ai suoi occhi, è una narrazione fuorviante, che non riporta correttamente le interazioni con i clienti e l’impegno per mantenere elevatissimi standard di sicurezza. Per il momento non sappiamo quali saranno gli sviluppi della vicenda, ma la speranza è che ovviamente tutto sia chiarito e la verità venga a galla, per il bene dei clienti attuali e futuri di Tesla.

Leggi altri articoli