Tesla Semi è uno dei più ambiziosi progetti di Elon Musk: un trattore stradale elettrico per il trasporto merci. Una sfida impegnativa, vista la quantità di energia e di autonomia richiesta per soddisfare con perizia le esigenze e le richieste del mondo dei trasporti. Un'azienda canadese, la PGE, sembra aver scommesso sul sistema di trasporto Tesla.
La società ha infatti ordinato ben 150 esemplari di Semi, con l'obiettivo di arrivare a 500 unità. PGE è da tempo impegnata nella ricerca di soluzioni alternative per eseguire i trasporti nel modo più efficiente possibile da un punto di vista ambientale; l'arrivo del Tesla Semi sembra aver offerto le giuste garanzie al gruppo che ha così deciso di puntare sulla tecnologia di elettrica.
150 Tesla Semi
I primi 150 esemplari saranno distribuiti presso sedi dell'azienda vicine a punti di ricarica o a zone dove la presenza di veicoli elettrici comporti alcuni benefici, anche fiscali. Si tratta di un collaudo molto importante per il trasporto su strada alimentato da energia elettrica, un banco di prova che permetterà di confrontarsi con una realtà molto sfidante.
Un trattore stradale elettrico porta indubbi benefici rispetto all'alimentazione a gasolio, tra tutti la manutenzione. La presenza di un'unità elettrica comporta molti meno interventi di manutenzione con un significativo risparmio di denaro. Tesla Semi si troverà a dover affrontare altre incertezze che in PGE sono pronti a superare con personale qualificato e la presenza di apposite stazioni di ricarica e parcheggi dedicati.
Un settore in crescita
Tesla Semi è stato ordinato da diverse aziende, di trasporti e non solo, anche multinazionali. Tra queste PepsiCo, Walmart, e UPS sono clienti di Tesla. Pepsi è stata tra i primi a ordinare un centinaio di camion elettrici; a settembre 2020 Walmart Canada ha annunciato che triplicherà i suoi ordini di Semi per un totale di 130 unità.
Gli analisti prevedono che entro il 2025 il mercato dei camion elettrici raggiungerà quota 54 mila unità. Una stima ottimista che dipenderà molto dall'intervento politico per promuovere questo nuovo tipo di trasporto. Diversi fattori tenderanno a influire sulla diffusione dei camion elettrici ma l'interesse mostrato da importanti aziende del settore può aiutare a sensibilizzare verso un trasporto su strada più attento all'ambiente.