A distanza di quasi tre anni dagli incidenti fatali in cui due conducenti di Tesla sono stati coinvolti in collisioni con camion a causa dell'utilizzo dell'Autopilot, sembra che Tesla non abbia apportato modifiche significative alla propria tecnologia di assistenza alla guida, secondo quanto riportato da vari ingegneri.
L'Autopilot, che per lungo tempo è stato presentato come una pietra miliare dell'evoluzione automobilistica e un passo avanti verso la guida autonoma, sembra essere diventato fonte di notevole pressione per l'azienda e per Elon Musk. Questa pressione proviene da consumatori, organi di regolamentazione e autorità giudiziarie federali. Inoltre, l'azienda è oggetto di diverse indagini da parte della National Highway Safety Administration riguardo a potenziali difetti correlati a questa tecnologia, che sarebbero stati collegati ad almeno 17 incidenti fatali dal giugno 2021. Tuttavia, Musk continua ad affermare che le vetture Tesla rappresentano i veicoli più sicuri attualmente sul mercato.
Le testimonianze di due ingegneri di Autopilot, Chris Payne e Nicklas Gustafsson, sono fondamentali per il più recente caso della famiglia Banner. Entrambe le loro dichiarazioni sono state incluse in una mozione della famiglia per modificare la loro precedente denuncia per aggiungere una richiesta di risarcimento danni. Secondo le dichiarazioni di Gustafsson, Autopilot è stato rilasciato senza la capacità di rilevare il traffico trasversale, qualcosa che ha avuto difficoltà a giustificare quando gli è stato chiesto perché Tesla avesse deciso di omettere il rilevamento del traffico trasversale. Payne ha anche affermato che, secondo quanto riportato, l'Autopilot è stato progettato solo per essere utilizzato su autostrade con divisori centrali perché "era tecnicamente una 'cosa molto difficile' per l'hardware e il software tenere conto del traffico trasversale".
Ai microfoni di The Register, Payne ha spiegato che Autopilot è progettato per rilevare la presenza di un divisore centrale ed è abbastanza intelligente da disattivarsi se non viene rilevato alcun divisore centrale. Tuttavia, "puoi attivare e utilizzare il pilota automatico se non c'è un divisore centrale e continuerà a funzionare", ha detto Payne nella sua deposizione.
Gustafsson ha commentato con parole del tutto analoghe, e ha anche affermato di aver indagato sulla morte di Brown nel 2016 come parte del suo lavoro precisando che, nonostante Tesla fosse così a conoscenza del problema, "non sono state apportate modifiche ai sistemi del pilota automatico per tenere conto del traffico incrociato".