Innovare non è semplice, ancora meno quando si prova a innovare qualcosa di consolidato da decenni come il volante rotondo di un’automobile: Tesla ci ha provato, introducendo la cloche sulle più recenti versioni della Model S e della Model X, ed era fermamente convinta della bontà della sua soluzione, al punto da annunciare – tramite le parole di Elon Musk – l’intenzione di abbandonare completamente l’utilizzo di volanti rotondi.
Oggi, a distanza di più di un anno dal rilascio della cloche sui suoi modelli, Tesla sta valutando la possibilità di reintrodurre anche il volante rotondo: ce lo conferma un codice scovato nell’ultimo aggiornamento del software di bordo di Tesla. L’arrivo sul mercato del volante a cloche aveva generato un coro di dissensi, ma col tempo alcune voci sono cambiate e ci sono diverse testimonianze di persone che sostengono di essersi abituate molto bene al volante dalla forma particolare. Si tratta di memoria muscolare un po’ diversa rispetto a quella che si sviluppa utilizzando un volante normale, mentre tutti i dubbi tecnici – come quelli legati al drive-by-wire o al sistema intelligente che inserisce la marcia necessaria senza bisogno di una leva del cambio – sono stati prontamente fugati dopo pochi giorni di utilizzo.
Per il momento Tesla ha in programma di inserire un’opzione nel suo software, un’opzione che permetterà di scegliere il tipo di volante presente a bordo così che l’auto si comporti di conseguenza: al momento la funzione non è utilizzabile, ma la sua stessa esistenza conferma l’intenzione di Tesla di offrire comunque il volante rotondo.
Per quanto riguarda la cloche, Elon Musk ha di recente confermato che la compagnia è al lavoro su un sistema di rapportatura variabile per il volante, così da modificare il comportamento del volante per renderlo più pratico in tutti gli ambiti di utilizzo, anche quelli dove solitamente brilla meno come sui fondi con bassa aderenza o in caso di sbandata improvvisa. Sfortunatamente non si tratta di un sistema facile da realizzare e implementare, quindi non ci aspettiamo di vederlo sul mercato nel breve periodo.