Il Tesla Cybertruck, presentato come un veicolo praticamente indistruttibile e persino a prova di proiettile, sta affrontando l'ennesimo problema di produzione che mette in discussione la sua affidabilità. Quasi l'intera produzione del pickup elettrico futuristico - ben 46.096 veicoli fabbricati tra novembre 2023 e febbraio 2024 - è stata richiamata nelle officine a causa di un difetto nell'adesivo che fissa alcune modanature metalliche, con il rischio che queste possano staccarsi durante la marcia e rappresentare un serio pericolo per la sicurezza stradale.
Un problema adesivo che non attacca
La National Highway Traffic Safety Administration ha ricevuto da Tesla la notifica ufficiale del richiamo dopo numerose segnalazioni dai clienti già dai primi giorni di gennaio. Nonostante l'azienda sostenga che solo l'1% dei veicoli prodotti potrebbe essere effettivamente colpito dal problema, ha deciso di intervenire preventivamente su tutti i Cybertruck della serie interessata. La produzione e le consegne erano state temporaneamente interrotte proprio in seguito all'emergere di queste segnalazioni.
Il difetto riguarda specificamente un elemento estetico denominato "cant rail", una modanatura che corre lungo l'esterno del veicolo. Questa componente è costituita da un'assemblaggio di acciaio rivestito elettroliticamente unito a un pannello di acciaio inossidabile mediante un adesivo strutturale. Secondo quanto dichiarato da Tesla, nei veicoli interessati "il pannello di acciaio inossidabile può delaminare a livello del giunto adesivo, causando il distacco del pannello dal veicolo".
Un fix che richiede intervento umano
A differenza di molti precedenti richiami Tesla, risolti tramite aggiornamenti software over-the-air, questo problema richiede necessariamente un intervento fisico presso i centri di assistenza. I proprietari riceveranno una comunicazione e dovranno prenotare una visita al service center locale per la riparazione. Tesla ha precisato che al momento della presentazione del richiamo "il problema non era ancora stato corretto in produzione", ma che la soluzione dovrebbe essere implementata nei prossimi giorni.
I Cybertruck venduti a partire da fine marzo non dovrebbero più presentare questa criticità. La situazione solleva interrogativi sulla qualità del controllo produttivo di Tesla, specialmente considerando che si tratta dell'ottavo richiamo dal lancio del veicolo, avvenuto alla fine del 2023.
Storia che si ripete
Non è la prima volta che il Cybertruck viene richiamato per problemi relativi ai pannelli della carrozzeria. La scorsa estate, più di 11.000 veicoli erano stati oggetto di un richiamo simile, sempre legato a materiali adesivi che provocavano il distacco di altre parti della carrozzeria durante la guida. Questi componenti volanti rappresentano un rischio concreto, poiché potrebbero creare ostacoli pericolosi per i veicoli che seguono, aumentando il rischio di lesioni o collisioni.
La continua serie di richiami solleva dubbi sulla maturità del progetto Cybertruck, un veicolo che ha attirato l'attenzione mondiale per il suo design radicalmente innovativo ma che continua a mostrare problemi di affidabilità nelle sue prime fasi di produzione.